DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] di ritorsione ricevute dai ministri spagnoli, e sopra tutto dal governatore diMilano e dal viceré di Napoli, a causa della cattura di maggio 1649 il D. ricevette la benedizione dell'arcivescovo Durazzo. Le orazioni celebrative furono tenute in ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] ).
Dopo la pace di Pietrasanta (17 maggio 1345), il C. militò, a quanto sembra, per i Visconti contro i Gonzaga (1348) e, secondo la linea tenuta dai ghibellini, ne favorì la penetrazione in Toscana, al servizio dell'arcivescovo Giovanni. Nel 1352 ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] nominato da Urbano Rattazzi prefetto diMilano. Qui la sua intransigenza, aggiunta all’assenza di protezioni governative, lo portò a della S. Sede della designazione di monsignor Luigi Nazari di Calabiana ad arcivescovo della città, a chiusura del ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] competizione elettorale del cardinale Francica Nava, arcivescovodi Catania. Alla Camera il C. sedette 170-71; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, sub voce; L. Sturzo, IlPartito popolare italiano, III, Bologna ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] 1404 l'arcivescovodi Cagliari, Antonio, propose al D. un incontro, che avvenne fuori dalle mura di Alghero. Il ibid., XXI (1968-70), pp. 117 s., 128 s., 132; C. Fusero, I Doria, Milano 1973, pp. 307-310, 312-324; M. M. Costa, B. D., in Gran encicl. ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] di Medilla) narra una intricata vicenda di congiure di palazzo a sfondo erotico di cui è protagonista la corrottissima figlia dell'arcivescovodi Foiano. Dalla ridda di adulteri e di si veda: L. Di Francia, Novellistica, II, Milano 1924, pp. 643-648 ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] rinunzia di Gregorio XII e le deposizioni di Giovanni XXIII e di Benedetto XIII. Il D. fu confermato arcivescovodi Palermo siciliani dell'età aragonese, Milano 1979, pp. 37 s., 60, 120, 150 ss., 159, 170;S. Fodale, L'arcivescovo Giovanni da Procida, ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] cancelliere, conte di Sunderland, compiacendo la Francia per la questione dell'arcivescovatodi Colonia, Aevi, V, Patavii 1952, pp. 16, 80; Famiglie notabili milanesi, a cura di F. Calvi, I, Milano 1875, s. v. D'Adda, tav. III; Dict. d'Hist. et de ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] di Pasquale II allo scopo di contestare la dipendenza del vescovo di Piacenza dall'arcivescovodi Ravenna: vi trovò effettivamente il canone del concilio di 'elezione del vescovo Ardizio, nell'agosto a Milano e Tortona, dove intervenne nella lite tra ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] di commissario di milizie pontificie e l'investitura a conte di Teodorano, castello della Romagna di cui era proprietario l'arcivescovodi Ravenna Piccinino e al duca diMilano, ma le loro risposte non consentivano di capirne le intenzioni. All ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...