STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] di Namur e di Lovanio. A Federico venne dato il nome dello zio, conte di Verdun, in seguito monaco di St-Vanne in questa città. Uno zio Adalberone fu vescovo di Verdun (984-988) e un prozio arcivescovodi , a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s. ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] in suo favore tanto dal re Guglielmo II quanto dall'arcivescovodi Palermo Gualtiero, che a quanto sembra doveva a D. , pievi e parrocchie. Atti della sesta settimana intern. di studio, Milano 1974, Milano 1977, p. 109; H. Enzensberger, Der "bóse ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] 'arcivescovodi Colonia Annone convocò per la festività di Pentecoste, a Mantova, in nome del giovanissimo re di sulla canonica cattedrale di Mantova nei secoli XI e XII, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII, II, Milano 1962, pp. 168 ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] dal momento che Callisto II, quando era ancora arcivescovodi Vienne, aveva assunto posizioni analoghe alle sue nella , in Contributi dell'Istituto di Storia Medioevale, I, Raccolta di studi in onore di Giovanni Soranzo, Milano 1968, pp. 284, 296 ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] York, dove arrivò il 31 marzo. L'accoglienza dell'arcivescovodi New York, M.A. Corrigan, non fu delle più di tutti gli emigranti.
Scritti: Parole sparse, a cura di G. De Luca, Roma 1938; Lettere di s. F.S. C., Milano 1968; Pensieri, presentazione di ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] di Reggio, il futuro arcivescovodi Modena, monsignor F. E. Cugini, di accompagnare in Sicilia in viaggio di senza lavoro, il C. riprese a viaggiare per l'Italia: fu dapprima a Milano, nel '52 a Mantova e Venezia, nel '57 a La Spezia, Genova, ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] intensa attività di questi anni che gli giunse il cavalierato da parte di mons. A. Gonzaga arcivescovodi Rodi ( Artioli-E. Monducci, Gli affreschi della Ghiara in Reggio Emilia, Reggio Emilia-Milano 1970, pp. 117 ss., 187, 190; G. Berti-M. Pirondini ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] cardinale S. Riario Sforza, arcivescovodi Napoli che essendosi rifiutato di sottostare alle condizioni a lui L. da Casoria, Roma-Tournay 1893; J. Schmidlin, Manuale di storia delle missioni cattoliche, III, Milano 1929, pp. 93 s.; G. Nardi, Il ven. ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] un centro di spiritualità e di interesse religioso - proseguendo poi per il sacro monte di Varallo. Al ritorno passò da Milano, accolta da Cornaro, arcivescovodi Brescia, l'8ag. 1536;quando il cardinale Borromeo nel 1580visitò la diocesi di Brescia ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] di S. Barnaba a Milano. Entrò (1554) fra i chierici regolari di S. Paolo, detti più tardi barnabiti da una loro chiesa diMilano, l'offerta (1584) di una coadiutoria nella diocesi di Genova, con futura successione ad arcivescovo della sua patria. ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...