BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] 'impegnativo genere storico-romantico ancora di moda, con l'animata composizione L'arcivescovo Pusterla accusato di tradimento sacrilego dall'arciprete Guandeca (propr. Litta, Milano). Seguiva, nel 1863,La congiura di Pontida (propr. Rossi da Schio ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] di uno scalo portuale (Besta, 1908-1909). La più antica menzione di un arcivescovodi O. è del 1110 (Condaghe di S. Maria di 118; C. Maltese, R. Serra, Episodi di una civiltà anticlassica, in Arte in Sardegna, Milano 19862 (1969), pp. 133-364; C. ...
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Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] è dominato a N da un promontorio su cui si erge la rocca - baluardo difensivo appartenuto dapprima agli arcivescovidiMilano e ai Torriani (sec. 13°), passata poi in mano ai Visconti nel Tardo Medioevo (1314) e divenuta in seguito feudo dei Borromeo ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] di Schönbom, principe elettore di Magonza e arcivescovodi Bamberga. Nel suo castello di -N. Tarchiani, La pittura italiana del Seicento e Settecento alla mostra di Palazzo Pitti del 1922, Milano 1924, ad vocem, tav. 25; G. A. Moschini, Dell ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] è il quadro, di grandi dimensioni, dipinto per la chiesa di S. Remigio a Firenze: L'arcivescovodi Reims che dà ital. dell'800,Roma 1926, p.65; E. Somaré, Storia d. pittori ital. dell'800,Milano 1928, I, pp. 69, 71; II, pp. 20, 42, 87, 152, 155, 175 ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] giovanile lavorò per il cardinale Alessandro de, Medici, arcivescovodi Firenze (poi Leone XI), del quale godette la pp. 358, 359; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,IX, 6, Milano 1933, pp. 133-141 (con ulteriore bibl.); Ph. Pouncey, A 'modello' ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] commissione della "sepulturam marmoream" di Francesco Brusati, arcivescovodi Nicosia.
Il contratto, condotto ), p. 258 e passim pp. 247-63; F. Negri Arnoldi, L. di Pietro C. da Milano, in Arte lombarda, VI(1961), pp. 195-201; Ch. Seymour, Sculpture ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] ferroviario ad alta velocità tra T. e Milano. Tale progetto, noto come ‘Torino Milano 2010’ o anche ‘Mi-To’, va vanno citati: l’Accademia Albertina di Belle Arti (con pinacoteca donata nel 1829 dall’arcivescovo Mossi Morano Pallavicino); la Galleria ...
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Scultore e architetto (m. Milano 1526), attivo specialmente a Milano. La sua prima opera, datata 1495, è il sarcofago del vescovo D. Birago in S. Maria della Passione. Scultore e ingegnere della fabbrica [...] Maccabeo e della Maddalena, nell'abside. Scolpì (1519) il monumento funebre dell'arcivescovo Bagarotto, ora nel Castello Sforzesco. Lavorò nella certosa di Pavia e nel santuario di Saronno. Lo stile del F., morbido e classicheggiante nelle figure, si ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] riedificata dall'arcivescovo Gualtierio Offamilio, doveva svettare sulla città tutta intonacata di rosso. in Italia, in Gli arabi in Italia, a cura di F. Gabrieli e U. Scerrato, Milano 1979; G. Bresc-Bautier, Artistes, patriciens et confréries. ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...