COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] dell'arcivescovo Francesco Zabarella. L'anno dopo, inviato a Bologna come oratore della Signoria, fu presente, il 24 giugno 1445, alla feroce uccisione di Annibale Bentivoglio e, confortato dalle direttive in tal senso inviategli da Firenze, appoggiò ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] dall'Adorno a Firenze nel quadro delle attività della lega stretta tra Genova e il duca di Milano contro i doc. XXV; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovodi Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] intervento nella competizione elettorale del cardinale Francica Nava, arcivescovodi Catania. Alla Camera il C. sedette tra i duce del 17 dic. 1923 (B. Mussolini, Opera omnia, Firenze 1951-63, XX, p. 340). Un significativo contributo alla costruzione ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] un codice della Biblioteca nazionale diFirenze (classe XXV, cod. di Medilla) narra una intricata vicenda di congiure di palazzo a sfondo erotico di cui è protagonista la corrottissima figlia dell'arcivescovodi Foiano. Dalla ridda di adulteri e di ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] di papa Urbano VI e di re Ladislao. Faraglia ritenne però di dover correggere il nome dell'arcivescovo con quello di Nicola Zannasio, poiché Guglielmo Guindazzo (o Guascone) divenne arcivescovodi uno di Milano, uno diFirenze e uno di Venezia). ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] suppose che il cardinale si volesse impadronire della città, non soddisfatto di quanto disposto dal papa in favore del cugino. L'arcivescovodi Capua, che rappresentava Alessandro in Firenze, si mise in allarme, come pure fu colto da apprensione il ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] tornato in Curia, il 14 nov. 1904 fu nominato arcivescovodi Lucca e, ricevuto nel dicembre il regio exequatur, fece , Firenze 1959, pp. 267, 316 s.; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII. Atti del Convegno, Bologna… 1960, a cura di G ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] reagì con provvedimenti di espulsione di ecclesiastici e l’arresto dell’arcivescovodi Torino, Luigi Fransoni V, Firenze 1980, ad ind.; VI, Firenze 1982, ad ind.; VII, Firenze 1982, ad ind.; C. d’Azeglio, Lettere al figlio, 1829-1862, a cura di D. ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] abbandonato per l'ostilità di Leone X, di farsi signore diFirenze. A questo proposito il Guicciardini ricorda il detto di Alfonso Strozzi, secondo il quale "volendo sanare la città bisognava tagliare la testa all'arcivescovo, al Buondelmonti e altri ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] di nuovo pacificato con Alfonso d'Aragona e cercava di attirare dalla sua parte Eugenio IV. Avvertito dall'arcivescovodi stato d'animo diFirenze verso lo Sforza.
L'ultimo documento in cui appare il B. è il patto di alleanza stipulato da Venezia ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...