FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] di Tedisio di Opizzo Fieschi ad arcivescovodi Genova, i Fieschi decisero, tra la fine di marzo e gli inizi di aprile del 1288, di Tortonese, Torino 1956, ad Indicem; R. Davidsohn, Storia diFirenze, II, 2, Firenze 1957, p. 406; F. Guerello, La crisi ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] all'illegalità e coronata dalla decisione di richiamare in città l'arcivescovo S. Riario Sforza, per portare della Biblioteca naz. diFirenze, o a Brolio, presso l'Archivio Ricasoli, o a Roma, nell'Arch. centr. dello Stato [1 busta di Carte G., Arch ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] diarcivescovodi Arles, ed è proprio contro questo cumulo di rendite che si indirizzò il biasimo di politique, Dijon 1925, pp. 374, 544; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, ad ind.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, ad ind. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Torquemada e dedicato dal G. al governatore di Bologna, il cardinale e arcivescovodi Benevento Astorgio Agnesi, e il trattato sforzesche fino alla conclusione della Lega italica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G. Soldi Rondinini, Per la storia ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] di terre a Bibbona concessegli dall'arcivescovodi Pisa nel 1302, e dell'acquisto di una quota del castello maremmano di c. 27rv; Archivio di Stato diFirenze, Deposito Della Gherardesca, Pergamene, n. 243; Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] quattro mesi, al seguito di Filippo Visconti che, nominato arcivescovodi Milano da Giuseppe II Compagnoni, Memorie autobiografiche, a cura di A. Ottolini, Milano 1927, p. 219; Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-31, II, pp. ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Pisa. Con ogni probabilità il C. accompagnò Renato a Firenze, dove l'Angiò si trattenne per qualche mese, ma arcivescovodi Tours per i due sovrani. Lo Sforza, inoltre, riferiva la richiesta del papa di invio di ambasciatori a Roma per tentare di ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] , pubblicato a Chartres nel 1593 e che si premura di accludere, e alla "conversion del re di Navarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa et ricevè il sacramento per mano dell'arcivescovodi Burges". Annota le varie tappe del travagliato assedio ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] era ben trovato perché il cardinale Francesco Alidosi, arcivescovodi Pavia, era stato ucciso nel maggio precedente dal Alfonso II d'Este. Nel 1577 fu a Firenze e nel 1581 gli fu affidato il compito di invitare a Lucca l'imperatrice Maria d'Asburgo. ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] già trovato l'esecutore della sua politica sarda: era il nuovo arcivescovodi Torres, Biagio, che giunse nell'isola nel marzo del 1203 nov. 1213 Innocenzo III scrisse nuovamente al vescovo diFirenze in suo favore, perché era stato colpito da ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...