Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] cui erano intervenuti, pochi anni prima, il tribunale pontificio, il vescovo di Torino, l'arcivescovodi Milano.
Alla contraddizione tra privilegi rilasciati ai comuni e volontà di difendere i diritti della Chiesa si poteva poi aggiungere quella tra ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di avere come concorrente. Le difficoltà, dopo momenti di vera tensione, si appianarono, anche per l'opera mediatrice dell'arcivescovodi e dei Vermiglioli.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diFìrenze, Signori, Otto, Dieci. Legazioni e commissarie. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a lungo di impegnarsi (fino al sinodo di Piotrków del 1577), mentre l'adesione dell'arcivescovodi Leopoli Paweł (vedi S. Ciampi, Bibliografia critica..., I, Firenze 1834, pp. 60, 87, 140-142; II, Firenze 1839, p. 189; K. Estreicher, Bibliografia ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] di assenza, nel Regno di Sicilia accompagnato da uno staff fidatissimo, tra cui Berardo, arcivescovodi Palermo, Ermanno di -502.
A. Del Vecchio, Intorno alla legislazione di Federico II, Firenze 1872.
J. Ficker, Vorbemerkung zur Neubearbeitung der ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] concesso all'arcivescovodi Messina o il redattore del diploma per la consacrazione della Cappella Palatina di Palermo del , a cura di E. D'Angelo, Firenze 1998.
E. Caspar, Ruggero II e la fondazione della monarchia normanna di Sicilia, Roma- ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] dididididi Roma e didididididididididi quanto l'arcivescovodidi S. Maria della Cattolica della città didi Lodovico XII re di XXIV didididididididididididididi P. G., a cura di fortuna di negata delle opere di G. nel del Regno di Napoli" di P. ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] arcivescovodi Milano, e a Francesco d'Este, suo candidato alla signoria di Ferrara. Nell'ottobre del 1354 accettò il comando dell'esercito di i Carraresi nelle relazioni diplomatiche diFirenze e di Bologna col conte di Virtù, in Archivio storico ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] in diritto civile. Successivamente entrò al servizio dell'arcivescovodi Milano, Bartolomeo Capra, che lo condusse con sé nell'estate del medesimo anno, mentre è priva di data un'orazione conservata nella Bibl. naz. diFirenze (II X 31).
La fama del C ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] singolare, anche come rappresentante di Parma, Venezia, Modena e Firenze: come durante la trattativa aveva cour de Rome", della quale lo accusava l'arcivescovodi Malines Jacques Boonen scrivendone al re di Spagna Filippo IV il 30sett. 1649 (La ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] contro Federico.
Più tardi vescovo di Amalfi e arcivescovodi Cosenza e di Messina, Pignatelli è un alto dignitario insegnarvi fino al 1236 (C.G. Mor, Storia dell'Università di Modena, I, Firenze 1975, pp. 11, 18). A Napoli dovette dunque avere ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...