PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] L’altro zio, Ascanio, fu arcivescovodi Siena dal 1621 al 1671, diFirenze residente a Vienna e gli fu affidato il comando di uno dei reparti di cavalleria che sconfissero gli svedesi nella battaglia di Nördlingen, guadagnandosi così il grado di ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] conservatorio, non si arrestò, tanto che l'arcivescovodi Taranto G. Capecelatro, consigliere di Stato di Giuseppe Bonaparte, in una relazione del 30 Nationalbibliothek di Vienna, nella Biblioteca del Conservatorio di Milano, diFirenze, di Parigi, ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] diplomatico. Nel 1471 e nel 1472 svolse missioni a Firenze e a Roma, periperiodici rinnovi della Lega italica. Nel Graz 1957, p. 749, 796, 820; C. Marcora, Due fratelli arcivescovidi Milano: il card. Giovanni (1484-1488) e Guido Antonio A.(1488 ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] di Reggio, il futuro arcivescovodi Modena, monsignor F. E. Cugini, di accompagnare in Sicilia in viaggio di periodo, aveva esposto le sue tesi nell'opuscolo Pro causa Italica (Firenze 1861).
Il C. lo lesse entusiasticamente e, alla fine del 1861 ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] dei maggiori cultori della musica sacra, come l'arcivescovodi Milano card. Achille Ratti, L. Bottazzo, G . 363-367; L'Osservatore romano, 2 febbr. 1922; L'Unità cattolica, Firenze, 12 febbr. e 7 marzo 1922; IlProgresso italo-americano (New York), 26 ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] già uno era sorto a Napoli; un altro sarebbe nato in seguito a Firenze; nel 1879 fondò a Roma una scuola che poi cedette a don G al cardinale S. Riario Sforza, arcivescovodi Napoli che essendosi rifiutato di sottostare alle condizioni a lui imposte ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] creazione di ville franche a San Sinforiano e a Château d'Argent. La sua posizione diarcivescovodi Lione e di vescovo di Valenza , Firenze 1869, pp. 59-66; C. A. de Gerbaix de Sonnaz, Bandiere, stendardi, vessilli di casa Savoia dai conti di Moriana ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Gino Capponi scelto per essere tradotto in marmo nel 1875 dal Comune diFirenze (ubicazione ignota).
Nel 1876 vinse il concorso per il monumento all’arcivescovo Giulio Arrigoni, in marmo, collocato l’anno seguente nella chiesa lucchese dei Ss. Giusto ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] abitare nel centro politico-religioso diFirenze, vicino al palazzo del Podestà e al palazzo dei Signori, ma anche al duomo e alla sede dell’arcivescovo. Non fu senza dubbio casuale, all’interno di tale processo di assestamento abitativo da parte dei ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] teologo Anselmo e di suo fratello Rodolfo. Il 30 giugno 1126 fu eletto arcivescovodi Milano dai suffraganei ss.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, Lombardia, II, 2, Firenze 1913, pp. 482-490; C. Castiglioni, Il cronista Landolfo e la storia ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...