GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] bis 1450, in Wiener Jahrbuch für Kunstgeschichte, XXXII (1989), pp. 155-167; I. Chiappini di Sorio, G. da Sebenico, in Scultura nelle Marche, a cura di P. Zampetti, Firenze 1993, pp. 257-268; M. De Vidovich, Le antiche relazioni tra le due sponde ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] sono le due complesse "tombe allegoriche" dell'arcivescovo Tillotson e del lord cancelliere Somers, conservate Alcune notizie ined. in T. Pignatti, Canaletto. Disegni scelti, Firenze 1969 (v. anche recens. di F. J. B. Watson, in Apollo, XCIV [1971], ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] al duomo di Fermo per l’altare fatto erigere dal cardinale Baldassarre Cenci, arcivescovo della città Benedetto Luti, Firenze 2012, ad ind.; M.R. Pizzoni, Resta e Magnavacca…, in Dilettanti del disegno nell’Italia del Seicento, a cura di S. Prosperi ...
Leggi Tutto
CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] 1737 L'elemosina di s. Carlo Borromeo, 1740) che l'arcivescovo Lambertini gli ordinò per S. Pietro, la cattedrale di Bologna (Roli, 1967 Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, p. 440).
Nel 1722 erano già in corso di esecuzione quindici quadri. Il ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] storico-romantico ancora di moda, con l'animata composizione L'arcivescovo Pusterla accusato di tradimento sacrilego dall anche più tardi (Gallerie d'arte moderna di Milano e di Torino).
Nel 1864 con un breve viaggio a Firenze e a Roma il B. tese ad ...
Leggi Tutto
BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] si recò a Milano e a Firenze: il contatto con i migliori artisti del momento lo avviò, dal manierato neoclassicismo iniziale (che aveva dimostrato nel monumento funebre dell'arcivescovo Paglia nel duomo di Salerno, 1854), ad un verismo temperato ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Ascanio Filomarino, arcivescovodi Napoli e cardinale, dal 1643 in poi fece compiere lavori di ristrutturazione e 305; F. Moucke, Museo fiorentino che contiene i ritratti de' pittori, II, Firenze 1754, pp. 189-194; J.J. Volkmann - A.J. Dezallier d ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] l'invito e la protezione di Emerigo di Esterházy, vescovo di Veszprém e poi arcivescovodi Esztergom, che nei domini degli Settecento, in Teatro a Reggio Emilia, a cura di S. Romagnoli - E. Garbero, I, Firenze 1980, pp. 164-167; W. Bergamini, La ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] i nobili della città che prestavano giuramento di fedeltà all'arcivescovo Federico Visconti (ibid.). A oggi, miniata degli scriptoria di Terrasanta, segnatamente con le illustrazioni del salterio della Biblioteca Riccardiana diFirenze (cod. 323), ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] , 1993) e la statua genuflessa di Carlo Montecatini, arcivescovodi Calcedonia (1698), per il monumento del F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, pp. ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...