FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] 751, a opera di Astolfo. Nel 774, caduto il regno longobardo, l'arcivescovo Leone consolidò il id., La recinzione presbiteriale di Nicolò alla cattedrale di Parma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984b, pp. 63 ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] aperture delle finestre a opera, nel 1658, dell'arcivescovo De Los Cameros -, occorre segnalare almeno la costruzione ma sotto vesti moderne, in due fogli superstiti di un codice altrimenti perduto (Firenze, Uffizi, Gab. Disegni e Stampe, 12524; ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] cupola a padiglione, come nella Sainte-Croix di Montmajour. Alla fine del secolo le tre dei canonici nei confronti dell'arcivescovo nel 1194, successivamente acquietata e scultore e l'arte del suo tempo, Milano-Firenze 1952, I, pp. 137-142; F. Benoit ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] caso alla fine del sec. 11°, con l'arcivescovo Erveo (1073-1081), la cattedrale dovette essere ricostruita di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986; G. Cantone, S. Casiello, Le stagioni di Capua, Napoli 1987; I. Di Resta, Il principato di Capua ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] del Chronicon di Lupo Protospatario, che nel 1082 l'arcivescovo Arnaldo di Acerenza consacrò Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p. 412 nr. 36; Matera, piazza San Francesco di Assisi, origine ed evoluzione di uno spazio ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] n. 1), informa che nel 1088, all'epoca dell'arcivescovo otrantino Guglielmo I, venne consacrato l'altare maggiore, identificato civiltà, "Atti del Convegno internazionale, Roma-Firenze 1963" (Problemi attuali di scienza e cultura, 62), Roma 1964, ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] Di fatto la politica ostile di Ariberto da Intimiano (v.), arcivescovo milanese (1018-1045), culminò nell'occupazione di l'arte del suo tempo, 2 voll., Milano-Firenze 1952; R. Salvini, Un inedito di scultura romanica piacentina, AAM, 1959, 5-8, pp ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] ambito della riforma introdotta a Salisburgo dall'arcivescovo Corrado nel 1122 - da Artmanno, vescovo di B., essa fu distrutta da un dei canonici regolari di Novacella edita in occasione dell'ottavo centenario della Badia 1142-1942, Firenze 1942; I ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dell'archidiocesi eretti frontalmente al di sotto di baldacchini. L'arcivescovo è effigiato con una mitra Le porte del Battistero diFirenze: alle origini del Rinascimento, Modena 1996; I. Favaretto, Presenze e rimembranze di arte classica nell'area ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] analoga scelta stilistica spinse gli architetti del tempio diFirenze verso il modello moresco, esplicito nell’arcone sostitutivo la difficoltà di raggiungere ex novo «l’essenza spirituale» del tempio69. Ciò induceva l’arcivescovodi Torino, Michele ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...