URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in casi come quello del puntiglioso cardinale de Sourdis, arcivescovodi Bordeaux, che verso la fine del 1606 era stato dell'Accademia degli Alterati diFirenze, degli Insensati di Perugia, degli Umoristi di Roma e dei Gelati di Bologna. Da ottimo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Epistolae, VI, 1, pp. 214 ss., 219-24), l'arcivescovodi Colonia celebrò la messa nella sua cattedrale il venerdì santo dell'864. . Eletto papa, il vescovo Gerardo diFirenze, secondo alcuni, rivendicò l'eredità di N. assumendone il nome (Niccolò II ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , nella sua qualità diarcivescovodi Canterbury condannò, tre anni dopo la morte di Tommaso, la tesi . it.: Storia del metodo scolastico. Condotta su fonti edite e inedite, Firenze, La Nuova Italia, 1980, 2 v.).
Gründel 1966: Gründel, Johannaes ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] diFirenze nell'inverno 1798, prima di assolvere le funzioni decisive di prosegretario del conclave. I quindici anni di ministero del cardinale Consalvi a fianco di posto da Napoleone a capo dell'arcivescovatodi Parigi (dopo il rifiuto del cardinale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] anche Borso d'Este e la Repubblica diFirenze sostennero Malatesta, consentendogli di tenere sotto scacco l'avversario. Sigismondo formulare contro il giudizio papale. Fu allora che l'arcivescovodi Magonza, per non rimanere isolato, inasprì l'attacco ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] convento di S. Barnaba, i Barnabiti, che, esentati dalla giurisdizione dell'arcivescovodi 43; V, pp. 15, 172, 260-61.
C. Asery, Giambologna, Firenze 1987, s.v.
Studi su Raffaello, a cura di M. Sambucco Hamond-M.L. Strocchi, Urbino 1987, s.v.
G. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] però quando l'arcivescovodi Canterbury, Robert Winchelsea, apertamente negò al re il diritto di tassare il
G. Levi, Bonifacio VIII e le sue relazioni col comune diFirenze, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 5, 1882, pp. 365-474.
E. ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 1566, si diede seguito alla promessa di Filippo II di far esaminare a Roma l'arcivescovodi Toledo B. Carranza da sette anni " (ibid., p. 52). D'altronde, le estradizioni diFirenze e Venezia, i contemporanei processi a Napoli contro gli ultimi ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il progetto dell'unione e in pari data agli arcivescovidi Magonza e Treviri 4.000 fiorini per il medesimo progetto. Ma a Firenze soprattutto M. ricevette l'omaggio e l'obbedienza di Baldassare Cossa, cioè il deposto Giovanni XXIII, al quale ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] -, in rapporti di devota amicizia con l'arcivescovodi Milano, L. Nazari di Calabiana, senatore del and Hitler's Wars. A Study of Social Control, London 1963 (trad. it. Firenze 1965).
G. Lewy, The Catholic Church and Nazi Germany, New York 1964 ( ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...