Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Firenze 1882, pp. 44-9). La famiglia e soprattutto gli ambiziosi e prolifici fratelli Giacomo e Andrea si rallegrarono per le numerose occasioni che sembravano ora aperte per i loro eredi. In effetti il pontefice si affrettò a nominare arcivescovodi ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] intervento a favore del nipote Diego presso Ferdinando e presso l'arcivescovodi Toledo, Francisco Ximenes Cisneros. In questa circostanza, egli avrebbe consegnato a fra' Gerolamo di S. Giovanni in Laterano un disegno relativo alle terre scoperte nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] G. Finocchiaro, Cesare Baronio e la tipografia dell’oratorio, Firenze 2005.
Nunc alia tempora alii mores, Atti del Convegno la carriera, dopo la morte dello zio fu arcivescovodi Cosenza (1617) e di Urbino (1623). Il 7 settembre 1627 tenne il ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] fratello, il cardinale Luigi di Guisa e l'arcivescovodi Lione, Pierre de l'Épinac, tentarono di fuggire, ma furono bloccati New Haven, CT, 1978, ad ind.; I. Cloulas, Caterina de' Medici, Firenze 1980, pp. 113 s., 250, 256 s., 321; R.J. Sealy, The ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 'ordine cavalleresco pontifico gli furono consegnate dall'arcivescovodi Milano, G.B. Montini, con il di papa Giovanni nella esperienza religiosa di T. G.S., in Angelo Giuseppe Roncalli dal patriarcato di Venezia alla cattedra di S. Pietro, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] Marmi, Ed. nazionale del carteggio di L.A. Muratori, 28° vol., a cura di C. Viola, Firenze 1999, pp. 7-26. certo rilievo assunse il lucchese Giovanni Domenico Mansi (1692-1769, arcivescovodi Lucca dal 1768), il cui impegno fu decisivo per la stampa ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] occasione dell'elezione dell'arcivescovodi Milano, G. di Stato di Milano…, in Studi di storia medioevale e di diplomatica, X (1989), pp. 34, 36; I codici della Biblioteca capitolare di Cividale del Friuli, a cura di C. Scalon - L. Pani, Firenze ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] fu il successo di G. nella difesa dell'attività pastorale di Metodio, arcivescovodi Pannonia ed evangelizzatore della (VI-X secolo) alla luce dell'archeologia, a cura di R. Francovich - G. Noyé, Firenze 1994, pp. 269-271; J. Sarnowsky, England und ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Sanseverino.
Ricevuta l'8 genn. 1498 la bolla di nomina ad arcivescovodi Milano, l'E. tornò a Ferrara per preparare conservate negli archivi di Stato diFirenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio di Savoia, a cura di U. Fiorina, ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] arcivescovodi Bari, Berardo, di trattare con il vescovo di Cremona e con altri cittadini la possibilità di cedere al comune il centro di cittadini di assumervi la carica podestarile. Alla metà di aprile del 1229 a Firenze gli ambasciatori di Cremona ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...