ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] 'elezione di Guido, arcivescovodi Vienne (poi Callisto II), cui fece anche ottenere, grazie all'intervento di suo La cancelleria d'Anacleto II, in Scritti di paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, Firenze 1945. pp. 80-131, alle cui ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] futuro cardinale Filippo Minutolo: vale a dire il consigliere di Carlo I e suo ambasciatore a Firenze dal 1273, che nel 1283 divenne arcivescovodi Napoli e all'indomani di tale data, nella cappella di cui era titolare nel duomo napoletano ancora in ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in casi come quello del puntiglioso cardinale de Sourdis, arcivescovodi Bordeaux, che verso la fine del 1606 era stato dell'Accademia degli Alterati diFirenze, degli Insensati di Perugia, degli Umoristi di Roma e dei Gelati di Bologna. Da ottimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] manoscritti sono conservati nella Biblioteca Marucelliana diFirenze) di Francesco Marucelli (1625-1703), nonché Girolamo Grimaldi, il quale aveva avuto premura di informare il marchese di Rialp e l’arcivescovodi Valenza (Bertelli 1959, p. 185).
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Epistolae, VI, 1, pp. 214 ss., 219-24), l'arcivescovodi Colonia celebrò la messa nella sua cattedrale il venerdì santo dell'864. . Eletto papa, il vescovo Gerardo diFirenze, secondo alcuni, rivendicò l'eredità di N. assumendone il nome (Niccolò II ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] difficile. Il 5 giugno 1263 il papa inviò l'arcivescovodi Cosenza Bartolomeo in Francia ed Inghilterra per ottenere - Deutsches Archiv, XII (19,56), pp. 160-86; R. Davidsohn, Storia diFirenze, II, Firenze 1956-57, I, pp. 762 ss.; 2, pp. 3 ss., H. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] diFirenze nell'inverno 1798, prima di assolvere le funzioni decisive di prosegretario del conclave. I quindici anni di ministero del cardinale Consalvi a fianco di posto da Napoleone a capo dell'arcivescovatodi Parigi (dopo il rifiuto del cardinale ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] incoraggiamento dell'arcivescovodi Parigi, monsignor Sibour, di un Circolo della Democrazia Cattolica, tenterà di prolungarne la cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti (1945-1954), 2 voll., Firenze 1974.
Biton, L., La démocratie ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] anche Borso d'Este e la Repubblica diFirenze sostennero Malatesta, consentendogli di tenere sotto scacco l'avversario. Sigismondo formulare contro il giudizio papale. Fu allora che l'arcivescovodi Magonza, per non rimanere isolato, inasprì l'attacco ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] (Basilio I, arcivescovidi Ravenna e di Milano, patriarca di Aquileia, vescovo di Pavia, Engelberga), al in quelle regioni -, consente di parlare il diploma per la Chiesa diFirenze, datato il 25 aprile da Pavia (I diplomi di Berengario, n. 28, pp ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...