DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] , poi dei diaconi, infine dei preti (conditio sinequa non per passare alla nunziatura di Napoli cui era stato appena destinato); nel luglio fu nominato arcivescovodi Berito inpartibus, e la successiva consacrazione ebbe luogo il 14 luglio del 1839 ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] fosse incentivata dal ritorno di Tommaso Cornelio, di cui era amico, reduce da un lungo viaggio a Firenze, Bologna e Roma, Curia di Roma.
Già nel 1671 la congregazione dell'Inquisizione aveva scritto al cardinale I. Caracciolo, arcivescovodi Napoli, ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] nel 1770 per interessamento del D. e chiamato dall'arcivescovodi Monreale F. Testa ad insegnare logica e metafisica nel dell'opera, che fu pubblicata postuma.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie (Firenze), XXIII (1762), col. 339; n. s., II (1771), ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] , particolarmente a G. D. Mansi (che sarà arcivescovodi Lucca dal 1764), a B. Baroni e al Firenze (VI [1775], coll. 488-490) "piene di erudizione di giusto raziocinio di buona critica".
La prima di tali Lettere ragionate verte sulla patria di ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] gerarchie e, in particolare, con il cardinale arcivescovodi Napoli, Riario Sforza, subirono un ulteriore deterioramento 1864 durante la discussione sul progetto di legge per il trasferimento della capitale a Firenze: Atti parlamentari, Senato, III ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] di sé come segretario. In seguito entrò al servizio di un altro cardinale, Luigi Capponi, arcivescovodi 7, LXIX (1965), p. 27 (poi in Tre momenti del barocco letterario ital., Firenze 1966, p. 15); A. Paudice, Un giudizio "parziale" svelato: A. D ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] dei teatini, alcune copie giunsero a Napoli, Roma e Firenze. G. Lami fu il primo a schierarsi pubblicamente, affiancò all'attività di ricerca quella di riformatore degli studi ecclesiastici, trovando nell'arcivescovo Domenico Rossi un convinto ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] di S. Martino alla Scala.
Trasferitosi per qualche tempo a Messina, ove il fratello Gabriele era diventato arcivescovo agli scritti di S. M. D.; Bologna, Bibl. univers., ms. 1424 (2426), lettere autografe del D.; Novelle letterarie (Firenze), XXI ( ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dottore ufficiale dell'Ordine, nel capitolo generale diFirenze (1287) gli agostiniani proclamarono E. dottore 25 apr. 1295Bonifacio VIII, dopo aver rimosso dalla carica diarcivescovodi Bourges Jean de Savigny, chiamato da Celestino V a sostituire ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] all'arcivescovatodi Benevento, ma il tirocinio presso i Farnese è più lungo del previsto ed egli viene impiegato dalla Curia in varie missioni di carattere fiscale nell'Italia centrale. Nell'ottobre del '40 è ad Ancona, l'anno successivo è a Firenze ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...