BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] anche di archeologia e indirizzò una Lettera in delucidazione di un vaso etrusco all'arcivescovodi 248, 343 ss.; U. Rolandi, Librettistica rossiniana, I, Firenze 1942, pp. 46, 52; E. Bassi, La gipsoteca di Possagno, Venezia 1952, pp. 259 s. n. 292, ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] 'intervento di Raffaele Liberatore presso l'arcivescovodi Monreale, monsignor Balsamo, la cattedra di eloquenza nel . 149-64; M. Kerbaker, in L. Goracci, Le metamorfosi di Ovidio, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1894, II, pp. VI ss. (e cfr. Del Lungo ...
Leggi Tutto
GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] anni prima dall'ormai defunto (1702) arcivescovodi Napoli, il cardinale Iacopo Cantelmo, suo .: Giannettasius, vel De animarum transmigratione Pythagorica dialogus, a cura di L. De Franco, Firenze 1978; A. Zeno, in Giornale dei letterati d'Italia, ...
Leggi Tutto
BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] arcivescovodi Cosenza, Battista Pinelli, e il vescovo di Nicastro, Antonio Lucido, la chiesa del convento dei padri predicatori di nel sec. XVI, Firenze 1936, pp. 7-9; C. De Frede, I lettori di umanità nello studio di Napoli durante il Rinascimento, ...
Leggi Tutto
ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] . Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne'secoli XIV e XV, Firenze 1905, p. 176; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò Perotti arcivescovodi Siponto, Roma 1925, pp. 17, 59, 99, 102; E. Martini. Einleitung zu ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] un opuscolo in lode di Cesare Monti che nel 1635 era stato nominato arcivescovodi Milano. L'orazione del pp. 387 ss.; O. M. Premoli, Storia dei barnabiti nel Seicento, Roma 1922 ad Indicem; G. Boffito, Bibl. Barnabitica, I, Firenze 1933, pp. 263 ss. ...
Leggi Tutto
CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] di qualche bene di fortuna, preferì impiegarsi come segretario di Giuliano de' Medici, arcivescovodi Lenzoni, con Benedetto Buonmattei, che gli dedicò alcune sue cicalate.
Morì a Firenze nel 1645.
Fonti e Bibl.: G. Cinelli Calvoli, Bibl. volante, ...
Leggi Tutto
GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] dedicato a Giacomo Boncompagni arcivescovodi Bologna e maggiordomo di Alessandro VII; l'opera M. Manni, Osservazioni istoriche sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, Firenze 1739-86, passim; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] mantovani, dopo un periodo trascorso a Praga alle dipendenze dell'arcivescovo - lo si deduce da una sua tarda lettera a Vitelli), la Vita fu inviata a Firenze, senza, peraltro, esservi pubblicata, di contro all'esplicita aspettativa del C., convinto ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] all'insaputa dell'autore, recatosi in quei giorni a Firenze, come dichiarava lo stesso Ruscelli nella breve prefazione, intervenuto in suo favore presso l'arcivescovo M. Parker, che gli aveva proposto addirittura di stabilirsi nella sua casa ed era ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...