GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] Vaticano lat. 3793 e Palatino 418 (Bibl. nazionale diFirenze).
Secondo un'ipotesi avanzata dal Gaspary nel 1887, G anziani, intento a placare le discordie sorte fra l'arcivescovo Ruggeri, capitano di Pisa, Rinaldo da Riva, il podestà e il Comune ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] arcivescovo, Pacomio rispose con la scomunica, determinando nel paese un movimento ostile all'A., che fu costretto a lasciare Monembasia e a subire anche lo scorno didi lui quando, dietro suggerimento del Lascaris, fondò il Collegio greco diFirenze ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] questa edizione soddisfece gli eruditi e le Novelle letterarie diFirenze chiaramente esprimevano l'insoddisfazione per l'opera del B. tempo: la facoltà di proporre, in caso di vacanza dell'arcivescovato della città, una rosa di tre candidati dai ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] la carriera religiosa nell'ambiente di monsignor Agostino Gonzaga arcivescovodi Reggio, il F. completò la p. 328) al F. un volumetto di Poesie e un'Epistola sulle furie di Orlando amante, pubblicati entrambi a Firenze nel 1550 e 1596; la "Vita" ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] storia.
Nel 1587 il B. fu chiamato a Firenze, come vicario generale della diocesi, dall'arcivescovo cardinale Alessandro de' Medici, in nome del quale prese possesso nel 1588 della prepositura di Prato. Morì a Firenze il 7 febbr. 1598 e fu sepolto in ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] di Agostino, ricevendone particolari attestati di ammirazione, e di quella di Ludovico Gonzaga, di fronte al quale e all'arcivescovodi D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 317; L. De Angelis, Biografia degli ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] ancora compiuto ventisette anni, il 29 nov. 1428, fu eletto arcivescovodi Corfù, anche a seguito dei buoni uffici del L. che e cultura veneziana del Quattrocento, in La civiltà veneziana del Quattrocento, Firenze 1957, p. 122; P.O. Kristeller - H.M. ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] di Daniele Eremita, gli Avertimenti civili estratti da… Ascanio Piccolomini… da’ sei primi libri degli Annali di Cornelio Tacito (Firenze città di Siena…, Lucca 1748, pp. 355 s.; N. Mengozzi, A. P. quinto arcivescovodi Siena, in Bullettino senese di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] di Maffio, e Pietro (quest'ultimo, scrittore celebre, fu arcivescovodi Candia nel 1423, vescovo di Padova dal '28 e partecipò ai concili di , in La storiografia venez. fino al secolo XVI, Firenze 1970, p. 299; F. Gaeta, Storiografia, coscienza ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] del L. di una "veglia" in forma di lettera, indirizzata all'arcivescovo Bandini, anch'egli importante sodale degli Intronati e personaggio centrale nella lotta tra le fazioni senesi, conservata alla Biblioteca nazionale diFirenze e recentemente ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...