CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] Firenze, Pisa, Bologna, Padova e Venezia, riuscì a trovare sistemazione in Ferrara come segretario del locale arcivescovo 'Acc. naz. dei Lincei (31.A.12), la Bibl. dell'Ist. di archeol. e storia dell'arte in Roma. Il catalogo della sua biblioteca (ms ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] al seminario di Pozzuoli diretto dall’arcivescovo Carlo Maria Rosini, eminente figura di filosofo e a Montecitorio. Il romanzo parlamentare della nuova Italia (1861-1901), a cura di C.A. Madrignani, Firenze 1980, pp. 33-40; E. Giordano, F. P. della G ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] anni presso di sé a Milano. Si deve anzi al consiglio e alle sollecitazioni del famoso arcivescovo la composizione cura di F. Ugolini e F. L. Polidori, Firenze 1859; L. Ronchini, Lettere di B. B.,Parma 1873; A. Saviotti, Di un inedito carteggio di B. ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] all'arcivescovo Pozzobonelli), ai quali pagò il tributo di una messe non scarsa di dediche e di versi encomiastici Branda, sotto il nome di questo, II 4, ibid. 1763, pp. 200 ss.; cfr. inoltre G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, Firenze 1933, pp. 333 ...
Leggi Tutto
Umanista (Candia 1465 - Venezia 1535), figlio di Michele. Entrato prima del 1492 nello stato ecclesiastico e convertitosi poi dall'ortossia al cattolicesimo, nel 1514 fu nominato da Leone X arcivescovo [...] per l'ostilità dei Greci dovette abbandonare la sua sede, dove poté tornare solo nel 1525 circa. Fu rettore del Collegio greco diFirenze (1521) e più tardi (1534) predicatore in S. Giorgio dei Greci a Venezia. Il suo nome è legato alla trascrizione ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] nel ms. Magliabechiano XI 121 della Biblioteca Nazionale diFirenze, rivelano l'attitudine dell'astronomo trecentesco all' lettera al Toscanelli, Traversari riferisce di essere entrato in grande familiarità con l'"arcivescovo niceno", vale a dire ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] opere le informazioni storiche relative all’arcivescovodi Alessandria si mescolano al mito, che . Bausi, A. Gori, Tradizioni orientali del «Martirio di Areta». La Prima recensione araba e la Versione etiopica, Firenze 2006, pp. 116-117 (§ 1).
80 M.- ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Avrebbe sconsigliato Pio V dal procedere contro l'arcivescovodi Toledo Bartolomeo Carranza (p. 349). Ammirava moltissimo , Bari 1964, pp. 381-2; L. RANKE, Storia dei papi, Firenze 1965, pp. 328 sgg.; S. BERTELLI, Storiografi, eruditi, antiquari e ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] non chiuso, con la scena che passa dalla vita cittadina diFirenze (logge, strade, taverne, ma anche vita conviviale della cerchia sudore di persona, massime de' poveri uomini» (47, 40). Qui si pensa all'arcivescovo Antonino, personaggio anche di ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] castigo, voluto da Dio a causa del tradimento consumato al concilio diFirenze e della sottoscrizione dell’unione con Roma del 1425. Mosca è degli iosifljane e futuro metropolita di Mosca, è consacrato arcivescovodi Novgorod91. Il suo soggiorno nella ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...