SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del sec. XII a don Rodrigo Ximénez de Rada, arcivescovodi Toledo, riuscì di mettere d'accordo i principi cristiani; la crociata fu bandita delle laudi italiane dei codici di Cortona e diFirenze. Di cantiche profane con testo gallegoportoghese si ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] di Colonia; poi, nel 1307, quando Giovanni fu fatto arcivescovodi Khānbālīq, gli furono inviati sette vescovi suffraganei, francescani d'Italia, di della Cina antica: C. Puini, La vecchia Cina, Firenze 1913; H. Maspero, La Chine antique, Parigi 1927 ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] s'impose grazie soprattutto all'azione energica dell'arcivescovodi Gniezno, Enrico Kietlicz. Essa invero indebolì il loro influsso personale e quello dell'arte musicale di Roma, Venezia e Firenze andò sviluppandosi la musica polacca, che produsse ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Filippo I che ha rapito Beatrice, moglie di Folco d'Angiò; il nuovo arcivescovodi Canterbury, sant'Anselmo d'Aosta, tiene non tanto dello Stato della Chiesa, quanto della repubblica diFirenze, nonché in quella del concilio riunitosi allora in Pisa ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] all'inizio del sec. XIII si trae dalle risposte di Demetrio Comatiano arcivescovodi Bulgaria intorno a varî casi giuridici (ed. da Pitra sottrasse a certe conseguenze. Alla scuola di Siena e diFirenze i pittori bizantini impararono alcune cose; ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di una notevole colonia ebraica, di manifatture di seta; Edrisi la dice città popolosa. Dal 1175 (o 1180) Atene ebbe come arcivescovo invadere la Morea. Nel 1422 trattò con la signoria diFirenze per attirare ad Atene i mercanti fiorentini, che furono ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] pilastro a fascio è derivato da quello di Francesco Talenti nel duomo diFirenze, attesta la scienza e l'abilità alla fine del sec. XVI dal card. G. Paleotti primo arcivescovodi Bologna, riordinata poi nel sec. XVIII da Benedetto XIV, verso la ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Christian Life di Gaspar de Leâo Pereira, arcivescovodi Goa. È poi nota, del 1563, l'opera di Garcia da Horta I libri italiani a stampa del sec. XV con figure d. Bibl. Naz. diFirenze, Milano 1936.
3. - C. W. Heckethorn, The printers of Basle in ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] , il papa conduceva un'azione parallela per irretire Firenze appoggiandosi ai magnati, contro il popolo, nelle cui di Innocenzo III minaccia rovina d'ogni parte. Contro Erich VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovodi ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] vasta collezione di testi canonici, dedicata ad un presule Anselmo, che è probabilmente l'arcivescovodi Milano (883 esso lo studio di Padova. Più effimera, e sempre minore, fu la fama delle cattedre canonistiche di Arezzo, Pisa, Firenze, Pavia, ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...