TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Christian Life di Gaspar de Leâo Pereira, arcivescovodi Goa. È poi nota, del 1563, l'opera di Garcia da Horta I libri italiani a stampa del sec. XV con figure d. Bibl. Naz. diFirenze, Milano 1936.
3. - C. W. Heckethorn, The printers of Basle in ...
Leggi Tutto
È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] espositori di cui 11.968 stranieri e più di 5 milioni di visitatori. Nel 1861, all'esposizione artistico-industriale diFirenze parteciparono l'arcivescovo cardinal Ferrari. Fu posta in tale circostanza la prima pietra della nuova stazione di Milano ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] , il papa conduceva un'azione parallela per irretire Firenze appoggiandosi ai magnati, contro il popolo, nelle cui di Innocenzo III minaccia rovina d'ogni parte. Contro Erich VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovodi ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] vasta collezione di testi canonici, dedicata ad un presule Anselmo, che è probabilmente l'arcivescovodi Milano (883 esso lo studio di Padova. Più effimera, e sempre minore, fu la fama delle cattedre canonistiche di Arezzo, Pisa, Firenze, Pavia, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] legato di Romagna Guillaume Noëllet, indusse Firenze a formare una lega con i Visconti, a cui si aggiunsero Siena, Pisa e Lucca. Il papa in un primo tempo chiese soccorso sia a Federico IV sia alla regina Giovanna, e ordinò all'arcivescovodi Napoli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] diFirenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per convalidare la deposizione di Francabandera, Guiberto arcivescovodi Ravenna ossia C. III, in Atti e mem. della R. Deputazione di storia patria per le province di Romagna, s ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] lois assyriennes, Paris 1969; F. Imparati, Le leggi ittite, Firenze 1964). Dall'inizio del II millennio a.C. la civiltà palaziale il quale risulta presente in Inghilterra presso l'arcivescovodi Canterbury nel 1140. Ne derivò un'influenza culturale ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] diFirenze nell'inverno 1798, prima di assolvere le funzioni decisive di prosegretario del conclave. I quindici anni di ministero del cardinale Consalvi a fianco di posto da Napoleone a capo dell'arcivescovatodi Parigi (dopo il rifiuto del cardinale ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] anche Borso d'Este e la Repubblica diFirenze sostennero Malatesta, consentendogli di tenere sotto scacco l'avversario. Sigismondo formulare contro il giudizio papale. Fu allora che l'arcivescovodi Magonza, per non rimanere isolato, inasprì l'attacco ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il progetto dell'unione e in pari data agli arcivescovidi Magonza e Treviri 4.000 fiorini per il medesimo progetto. Ma a Firenze soprattutto M. ricevette l'omaggio e l'obbedienza di Baldassare Cossa, cioè il deposto Giovanni XXIII, al quale ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...