Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] G. tentò timidamente di porsi come mediatore, inviando al campo di quest'ultimo l'arcivescovodi Ravenna Giorgio, ma di Roma nell'alto Medioevo alla luce dei recenti scavi archeologici, a cura di Id.-P. Delogu, Firenze 1993, pp. 170-72 (a proposito di ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] ’arcivescovodi Trento, destinato a diventare il braccio destro di Chiara nello sviluppo del nascente movimento (Gallagher, 2014, pp. 117-118). Dopo Trento e Roma, con modalità analoghe, focolari nacquero in breve tempo ad Assisi, Torino, Firenze ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] , ai quali vanno aggiunti i manoscritti della Bibl. naz. diFirenze, la Historia della guerra di Siena ed il volgarizzamento della Vita di s. Brigida di Otto Magno Goto, arcivescovo upsalense; lettere manoscritte sono fra le Carte Strozziane della ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] a Filippo Mocenigo, arcivescovodi Cipro. Muovendo, aristotelicamente di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, III, Bari 1972, pp. 431 ss., 517 s.; N. Perella, The critical fortune of Battista Guarini's Pastor fido, Firenze ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] uscita in lettiga nelle vie di Napoli. Il giorno seguente l'arcivescovo Giovanni Carafa convocò una 266, 282, 285s.; E. Pontieri, La dinastia aragonese di Napoli e la casa de' Medici diFirenze (Dal carteggio familiare), ibid., n. s., XXVII ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] Ischia e fu poi presente all'assedio di Gaeta (fu incaricato delle trattative di resa coi difensori di quella piazzaforte); successivamente fu inviato come ambasciatore presso le repubbliche diFirenze e di Siena, onde impedire una loro alleanza con ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] secoli XIV, XV, XVI, I, Firenze 1839, pp. 274-277; G. Milanesi, B. P. e Meo del Caprina, Firenze 1878; E. Müntz, Les arts à fiorentino, Roma 1963; M. Luzzati, Filippo de’ Medici arcivescovodi Pisa, e la visita pastorale del 1462-63, in Bollettino ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] XXII confermò la donazione, ingiungendo all'arcivescovodi Pisa di consegnare quel possesso ai rappresentanti dell'Ostiense il più possibile esaustivo.
Fonti e Bibl: Arch. di Stato diFirenze, pergamene del dono Bardi-Sergelli, cassetta Ia; F ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] baronia di Laigle agli inizi del 1617 e suo fratello fu nominato arcivescovodi Tours), mentre altre volte anche lei parlava di 'abortito programma del Concini.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diFirenze, Archivio Mediceo del Principato, 4748, ff. 1 ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] ed aveva ricevuto gli ordini maggiori, l'incarico onorifico di benedire a Firenze le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici in inizio del 1605 l'A., che nel 1604 era stato nominato arcivescovodi Ravenna, si recò nella sua diocesi, ma nel marzo fu ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...