ALTOVITI, Giovanni Battista
Aldo Stella
Figlio di Bindo e di Fiammetta Soderini, continuò degnamente a Roma la tradizione familiare di grande banchiere e mecenate d'artisti e protettore di esuli toscani; [...] e con venti la mattina della festa di S. Giovanni Battista.
Il possesso di alcuni beni paterni gli fu conteso aspramente dal fratello Antonio, arcivescovodiFirenze, che era sostenuto dal granduca di Toscana; tuttavia, quando il fratello morì nel ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Stefano
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] . F. 4. 66 della Biblioteca Nazionale diFirenze, proveniente da S. Maria Novella, membranaceo di 80 ff., in cui egli trascrisse il trattato per i confessori intitolato Defecerunt di S. Antonino, arcivescovodiFirenze. Nel f. 75 il B. appose così ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] viene ricordato nel 1473), ma non abbiamo altre notizie sui suoi studi.
Nel 1470 divenne vicario generale dell'arcivescovodiFirenze Giovanni Neroni Dietisalvi: in tale veste compose nel 1471 una vertenza. Proprio all'attività fiorentina è dovuta ...
Leggi Tutto
BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] , 172, 173, 185, 223, 224, 268; XX, p. 383; F. Gualterotti-Bardi, Orazione in morte di Cosimo Bardi arcivescovodiFirenze, Firenze 1632; Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Carte Passerini, Ins .45, pp. 554-556; S. Salvini, Fasti Consolari dell ...
Leggi Tutto
ALIOTTI, Ludovico
**
Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] da Benedetto IX, evidentemente per suggerimento diFirenze, arcivescovodi quella città. Nel gennaio del 1394 egli rappresentò Neri presso la corte di Ladislao di Napoli e ricevette da questo l'investitura di duca di Atene per conto dell'Acciaiuoli ...
Leggi Tutto
Arcivescovodi Tessalonica (n. Costantinopoli 1125 - m. verso il 1194). Partecipò attivamente alla vita del suo tempo, contribuendo in modo assai notevole a rafforzare la disciplina e lo spirito del monacato. [...] all'Iliade e all'Odissea, questi ultimi giuntici nell'autografo (il ms. Laur. gr. 59. 3, della Biblioteca Laurenziana diFirenze) molto importanti per l'uso di fonti oggi perdute. Ci restano inoltre interessanti documenti, omelie, lettere, poesie. ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] gli succedeva, con la carica di presidente del Regno, l'arcivescovodi Palermo, Filippo Lopez y Royo, M. D'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 199-202; V. La Mantia, F. P. D. giureconsulto ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] rifiutava al card. J-S. Maury titolo e giurisdizione diarcivescovodi Parigi (novembre 1810) e sospettato per gli altri cardinale Consalvi 1813-1815, Firenze 1974, ad Indicem; G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, in Scritti di G. A. Sala ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] all'inimicizia personale col cardinale di Lorena Ch. de Guise e P. Guerrero, arcivescovodi Granata, capi dei riformisti , ad Indicem; G. Alberigo, Ivescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, pp. 200-203, 207; A. Stella, ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] , poi dei diaconi, infine dei preti (conditio sinequa non per passare alla nunziatura di Napoli cui era stato appena destinato); nel luglio fu nominato arcivescovodi Berito inpartibus, e la successiva consacrazione ebbe luogo il 14 luglio del 1839 ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...