LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] la loggia sopra il portale principale del palazzo dell'arcivescovodi Benevento sulla via Lata, oggi via del Corso, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1992, ad indicem; Il libro dei disegni di P. L. all'Archivio di Stato di Torino, a cura di C. Volpi ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] , fra cui l'abbazia di S. Saba a Roma, l'arcivescovatodi Genova, l'11 marzo 1520, l'abbazia di S. Siro nella stessa città della città fu affidato al Cibo il quale tenne la reggenza diFirenze per quattro mesi. Durante questo periodo, nel quale egli ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] anche se la sua tesi di laurea fu pubblicata a Firenze e soltanto nel 1877: Del governo popolare diFirenze (1494-1512) e il dominio e all'abbrutimento degli uomini. Di fronte a questo violento attacco l'arcivescovodi Pisa, il cardinal Maffi, fece ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] papa aveva scomunicato l'assassino di Folco arcivescovodi Reims. La brevità del pontificato 774-1252), Bologna 1948, pp. 98 s., 102; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 61-69;C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 5763, 103 ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] pp. 22, 46 s.). Quanto al legame con Lanfranco di Pavia, ammetterlo esigerebbe un castello di supposizioni: che I. dimorasse in Francia (Padovani, p. 23) prima della nomina di Lanfranco ad arcivescovodi Canterbury nel 1070, in tempi in cui era tanto ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] ordinazione sacerdotale (20 dic. 1766), la nomina ad arcivescovodi Ancira (concistoro del 22 dicembre) e la consacrazione la Poloniatra Illuminismo e Romanticismo, a cura di V. Branca, Firenze 1973, pp. 37-53 (con app. di documenti alle pp. 53-68); S ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] dell’altro – e personale (il padre di M. era l’amante di madame de Châtillon, ai cui favori ambiva anche Beaufort). Il duca di Nemours restò ucciso e il titolo passò al fratello minore Enrico, allora arcivescovodi Reims, che lasciò gli ordini e nel ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] libretto di Antonio Salvi) composto per la Pergola diFirenze, cominciò a ricevere commissioni diarcivescovodi Ferrara, vietò a Vivaldi di gestire e concertare l’opera di persona, per motivi di decoro sacerdotale, costringendolo a valersi di ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] benefici, dirninuirono, abbassandosi dalla media annua di 228.000 fiorini diFirenze a 166.000. Ma le spese, più 6 maggio 1335 fu inviato nel Patrimonio l'arcivescovo d'Embrun, Bertrando di Déaulx; egli esaminò l'amministrazione dei rettori, cambiò ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] . 8-25; C. Violante, Cronotassi dei vescovi e arcivescovidi Pisa dalle origini all'inizio del sec. XIII, in Miscellanea G. G. Meerssman, I, Padova 1970, pp. 28-31, 55; G. Volpe, Studi sulle istituz. comunali a Pisa, Firenze 1970 (n. ed.), pp. 85, 90 ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...