BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] più tardi assediarono insieme con lo zio Ruggero di Sicilia la ribelle città diCosenza e la presero. Per contro B. dovette e nella seconda metà di aprile si consigliò a Rouen con gli arcivescovi Anselmo di Canterbury e Guglielmo di Rouen. Dopo Pasqua ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] , l'arcivescovo Sigfrido di Magonza, alla fazione pontificia e la sua alleanza con il maggior nemico di C. IV, l'arcivescovodi Colonia, vescovati importanti come Bari, Cosenza e Salerno.
Come in tutti i periodi di crisi, furono soprattutto i baroni ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] Telesforo diCosenza (cfr. L. Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, p. 158).
Entrò nella politica come vicario di Chiavari dieci galee al comando di Clemente Fazio (l'accordo era stato concluso tramite l'arcivescovodi Genova, Giacomo Fieschi, e ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nella vita politica italiana.
Alla conferenza di Sturzo era presente l’arcivescovodi Milano, il cardinale Andrea Carlo ; M. D’Addio, Democrazia e partiti in Luigi Sturzo, Lungro diCosenza 2009; F. Fabbri, Le origini della guerra civile. L’Italia ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] pure, dal 1880 e fino alla morte nel 1912, arcivescovodi Capua. Sul piano spirituale, la pietà filippina che lo annessione (1860-61), Atti del II Congresso storico calabrese (Catanzaro-Cosenza 1960), Napoli 1961, pp. 371-411. Più in generale cfr ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] L. Fumi, L'epistolario dell'arcivescovodi Rossano nel suo primo anno di governo dell'Umbria, "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 13 di Rossano, Cosenza 1967, ad indicem; E. Ferasin, Matrimonio e celibato al concilio di ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] il 23 luglio era stato consacrato vescovo di Bayeux dall'arcivescovodi Rouen e il 25 dicembre fece il in Bibliografia Giuliari, ms. della Bibl. comunale di Verona, ed in M. Cosenza, Biographical and Bibliographical Dict. of Italian Humanists, ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] Eberardo di Waldburg, Corrado di Winterstetten, Enrico di Neuffen, Guarniero di Bolanden e il conte Gerardo di Diez. Il capo del governo tedesco designato da Federico, l'arcivescovodi Colonia Engelberto (v. Engelberto di Berg, arcivescovodi Colonia ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] , ordine cui apparteneva Luca Campano, vescovo diCosenza dal 1201, già scriba di Gioacchino da Fiore a Casamari e poi abate della Sambucina di Luzzi. È possibile che protomagister fosse proprio l'arcivescovo e le maestranze le medesime cui era ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] di Ruggero II e nel caso di Ambrogio, menzionato sotto Costanza, dovrebbe trattarsi di un tabellione che forse era al servizio dell'arcivescovodi locali. La famiglia di Matera, originaria diCosenza, diede per esempio un notaio, Leone di Matera, che ...
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