CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] . Grazie alla posizione del padre e alla protezione dello zio Tirello Caracciolo, il quale divenne arcivescovodiCosenza nel 1381, il C. crebbe alla corte di Ladislao, quasi suo coetaneo. Mentre taluni affermano che il C. compì studi giuridici, egli ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] , ricevette la consacrazione arcivescovile dalle mani di Bartolomeo Florido, arcivescovodiCosenza e segretario domestico del papa.
Poco tempo dopo, in qualità di governatore di Roma, fu incaricato di condurre, insieme con Pietro Menzi, vescovo ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Manfredi fu preso prigioniero, ma, come riferisce Saba Malaspina, per intervento di Bartolomeo Pignatelli, ancora arcivescovodiCosenza e primo consigliere spirituale di Carlo d'Angiò, non venne condannato a morte bensì all'esilio e alla perdita dei ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] affidò l'incarico di convertire o di punire le comunità all'abate di S. Sisto, Bernardino d'Alimena, al vicario dell'arcivescovodiCosenza Taddeo De Gaddi, al vescovo di Lesina Orazio Greco, e a un uomo di fiducia di Michele Ghislieri, fra ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] XI, e nel 1377 a Firenze; nella primavera del 1376 condusse a Napoli Ottone di Brunswick per le nozze con la regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovodiCosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B., Bartolomeo Prignano, suo parente e ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] locali restarono comunque buoni, tanto che tra la fine del 1202 e l'inizio del 1203 L. fu eletto arcivescovodiCosenza e nell'agosto del 1203 fu consacrato.
Una delle prime difficoltà con le quali dovette confrontarsi fu rappresentata dal capitolo ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi diCosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] a una chiesetta dedicata a S. Francesco d'Assisi. Trascorsi alcuni anni, col consenso dell'arcivescovodiCosenza si iniziò la costruzione di una nuova chiesa e di un piccolo convento.
Nel 1467 Paolo II inviò un suo familiare, identificato con il ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] . Come notaio lo servì Luca (morto nel 1227), in seguito abate di Sambucina e dal 1203 arcivescovodiCosenza. In quel periodo Gioacchino da Fiore, allora abate di Corazzo, lavorò a Casamari all'interpretazione delle Sacre Scritture, aiutato proprio ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] Padova, e Francesco Cavalcanti, anche lui futuro generale della Congregazione teatina e quindi arcivescovodiCosenza. Compiuti gli studi all'inizio del 1731, il C. venne adibito alla confessione, all'assistenza degli infermi e alla predicazione. In ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] ed il 10 dic. 1452 sollecitò l'invio della bolla relativa alla avvenuta elezione ad arcivescovodiCosenza del religioso.
Nell'autunno del 1453 egli svolse un importante, anche se sterile, incarico diplomatico. Sotto la pressione psicologica della ...
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