ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] avergli offerto la sede arcivescovile diCosenza, lo nominò patriarca in partibus di Antiochia ed esaminatore dei vescovi anticurialisti, scrivendo contro il Giannone un'Apologia di quanto l'arcivescovodi Sorrento ha praticato cogli economi dei beni ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] della città di Bona di Silvio Piccolomini e opere di polemica antiveneziana, come quella dell'arcivescovodi Santiago de : la tipografia di Vasto, in Arch stor. per le prov. napoletane, LXXVIII (1958), pp. 285-294; M. E. Cosenza, Biographical and ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] prigioniero nelle mani del nuovo re. L'intervento dell'arcivescovo napoletano diCosenza Bartolomeo Pignatelli gli salvò allora la vita. Nel 1266 il C. perse tuttavia i suoi feudi di Atripalda e di Montefredane e si recò in esilio in Toscana.
Quivi ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] di falsi, con i sigilli dei re di Boemia e d'Ungheria, del vescovo diCosenza, il cardinale Niccolò Brancaccio, nonché di molti la liberazione dei cardinali, fatta eccezione per l'arcivescovodi Londra, Adam Easton, liberato su richiesta del re ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] , e siccome il decreto del suo diploma, convalidato dall'arcivescovodi Milano, reca la data 23 apr. 1524, si può di Pizzighettone, Pizzighettone 1973, pp. 41 s. Il primo a richiamare l'attenzione sulla lettera del Ripari al C. è stato M. E. Cosenza, ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] ott. 1596 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini dal cardinale Ottavio Bandini, arcivescovodi Fermo (Bibl. Apost. . et de Géogr. Ecclés., XI, col. 926; M. Cosenza, Biographical and bibliographical dictionary of the Italian humanists, Boston 1962, ...
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SERRA DI CASSANO, Francesco
Diego Carnevale
– Nacque a Napoli il 21 febbraio 1783 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro Maria [...] nuovo pontefice Leone XII non decise per la nomina ad arcivescovodi Capua, nella primavera del 1826. Il rientro in patria di S. Maria Capua Vetere, acquistato nel 1842. La vertenza si risolse con il pagamento di una forte somma da parte diCosenza ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] Ferdinando II, che lodò la posizione da lui assunta durante gli avvenimenti del 1848. Nel settembre 1850, divenuto mons. G. Cosenzaarcivescovodi Capua e cardinale, il F. trovò un potente appoggio nella Curia romana.
Il 22 giugno 1855 la diocesi ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] stima di Ferdinando II, che lo propose per l’elevazione al cardinalato. Già creato arcivescovodi Tessalonica di M.G. Aurigemma, Roma 1992, pp. 161-163; A. D’Amico, Il Cardinal diCosenza. Appunti su Evangelista e le committenze Pallotta, tesi di ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] valdesi di Calabria, in cui mediò tra Ghislieri e funzionari inquisitoriali diCosenza, il vicario Orazio Greco e il cappellano di città. Non la portò a termine per la nomina ad arcivescovodi Sorrento (20 luglio 1558, un mese dopo il saccheggio dei ...
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