BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Ordine. Nel capitolo generale celebrato a Colonia nella primavera del 1301 il candidato di Niccolò, Lamberto da Lodi, ancora la corona a Caroberto. L'improvvisa morte dell'arcivescovodi Colocza, uno dei principali esponenti della fazione boema, ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] l'852 e l'853, in ambienti molto vicini all'arcivescovodi Ravenna maturò l'assassinio di un legato inviato da L. IV a incontrare l'imperatore egli ebbe nella decisione di installare una coloniadi corsi a Porto. Tuttavia, da parte di alcuni (A. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] tedesco, fu dalla parte dei domenicani diColonia, avversari di Giovanni Reuchlin nella celebre controversia sul carattere Wasa e Cristiano di Danimarca, portò all'urto decisivo quando il re richiese la deposizione dell'arcivescovodi Upsala, Gustavo ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Boioannes, che alla fine si arrese, senza però essere distrutta, mentre l'arcivescovo Pellegrino diColonia agiva con successo contro Montecassino e Capua. Alla fine di giugno egli tornava a Roma con B. VIII passando da Montecassino e insieme ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] della spedizione in Italia promessa dal re in soccorso di Innocenzo II. Nella stessa negoziazione si trattò della discussa elezione di un nuovo arcivescovo alla cattedra arcivescovile diColonia rimasta vacante poco prima. I negoziati con il re ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Contemporaneamente confermò la particolare posizione di Teodorico, arcivescovodi Treviri, già fondata da diColonia, o ibid., 3789 dello stesso anno per S. Maria di Waulsort). Dopo il 981 tali disposizioni si fecero più frequenti. Dei 14 privilegi di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] le parti del regno - costituendovi una colonia fedele alla casa di Svevia anche dopo le più traumatiche di Carlo I e suo ambasciatore a Firenze dal 1273, che nel 1283 divenne arcivescovodi Napoli e all'indomani di tale data, nella cappella di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in casi come quello del puntiglioso cardinale de Sourdis, arcivescovodi Bordeaux, che verso la fine del 1606 era stato attese invano a Colonia che si aprisse un pur concordato convegno di pace, fino alla missione, nel maggio 1639, di altri tre nunzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] […]. Franchi, che dalla Franconia passato il Reno presero Marsiglia colonia de’ Greci nella Provenza; indi col buon governo più Grimaldi, il quale aveva avuto premura di informare il marchese di Rialp e l’arcivescovodi Valenza (Bertelli 1959, p. 185 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Il 5 giugno 1263 il papa inviò l'arcivescovodi Cosenza Bartolomeo in Francia ed Inghilterra per ottenere 289 ss., 451 ss.; VII(1912), pp. 1 ss.; P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e la sua distruzione, ibid., XXXVI(1911), pp. 597 ss.; XXXVII ( ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...