PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] della città di Roma, di molti nobili romani e del cancelliere imperiale e vescovo diColonia, Rainaldo di Dassel, ’appoggio di questo all’arcivescovodi Canterbury Thomas Becket, che si era apertamente opposto alle costituzioni regie di Clarendon. ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] imperiale Enrico Raspe si dichiarò pronto ad assumere la dignità reale. Il 22 maggio 1246 fu eletto re di Germania dagli arcivescovidiColonia e di Magonza e da alcuni vescovi. Subito dopo Innocenzo IV fece predicare la crociata in tutta la Germania ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] iniziative che potevano far apparire i cattolici come tali schierati a favore di una delle due parti in lotta. Il primate tedesco, cardinal Hartmann, arcivescovodiColonia, dopo la consueta conferenza dell'episcopato tedesco a Fulda, nella lettera ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] dal marchese e dalla moglie B. contro lo scomunicato vescovo di Parma; è probabile che questi siano stati contemporanei e in relazione a quelli avuti con il medesimo Cadalo da Annone arcivescovodiColonia allorché s'avviava a Roma per il sinodo del ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , ad Augusta donde, il 4, scrive a Filippo II, che, approfittando del buon rapporto instaurato "con l'eletto arcivescovodiColonia", l'ha costantemente consigliato "che si stringa quanto può nella servitù con Vostra Maestà". Filospagnolo Castagna, è ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] possedevano competenze economiche. Nel 1216 fu creato un consiglio che ebbe vita molto breve, perché fu sciolto dall'arcivescovodiColonia nello stesso anno.
L'organismo consiliare emerge in modo più definito quando la sua istituzione è conseguenza ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Ma fu sufficiente un modesto insuccesso presso Brescia (24 ottobre) per indurre i suoi due maggiori feudatari - l'arcivescovodiColonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, costringendolo a rinunziare all'impresa. Il Pitti ricorda il querimonioso ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] l'elettore magontino deteneva la prima vox), quella dell'arcivescovodiColonia potrebbe fondarsi sulla carica di gran cancelliere di Rainaldo di Dassel all'epoca di Federico I e l'arcivescovodi Treviri basava forse il suo credito sulla circostanza ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] violento da parte dello Stato prussiano nella questione del matrimonio misto (arresto dell’arcivescovodiColonia), Görres non ha contestato il «diritto maestatico» dello Stato di essere il protettore della Chiesa.
34 Ivi, pp. 76 segg.
35 Cfr. per ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] Waldburg, Corrado di Winterstetten, Enrico di Neuffen, Guarniero di Bolanden e il conte Gerardo di Diez. Il capo del governo tedesco designato da Federico, l'arcivescovodiColonia Engelberto (v. Engelberto di Berg, arcivescovodiColonia, santo), in ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...