(ted. Westfalen) Regione storica della Germania, i cui confini e la cui estensione sono variati nel tempo. Coincide grosso modo con un territorio in assoluta prevalenza compreso nel Land di Renania Settentrionale-Vestfalia [...] dei Franchi. Dopo lo smembramento del ducato, nel 1180, Federico I Barbarossa formò il ducato di Vestfalia, concedendone l’investitura all’arcivescovodiColonia. Il nuovo ducato abbracciava solo una parte della regione e nei secoli successivi le sue ...
Leggi Tutto
Cancelliere dell'Impero (1120 circa - 1167), ebbe la nomina da Federico I (1156); arcivescovodiColonia (dal 1159), fu fautore di un atteggiamento energico verso i comuni e il papato, deciso per questo [...] a valersi anche dello scisma. Nel 1167 scese in Italia, e con Cristiano di Magonza sconfisse in battaglia i Romani presso Tuscolo. Morì tre mesi dopo. ...
Leggi Tutto
(ted. Erzherzog) Titolo attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio. Nel 959 Bruno di Sassonia, arcivescovodiColonia, prese il titolo di a. di Lorena quando questa fu suddivisa in Alta e Bassa. [...] IV d’Asburgo duca d’Austria, che fu costretto a rinunciarvi dall’imperatore Carlo IV. Ripreso da Ernesto d’Asburgo duca di Stiria, fu legalmente riconosciuto solo nel 1453 quando l’imperatore Federico III lo conferì con taluni privilegi al figlio ...
Leggi Tutto
Imperatrice (m. Roma 1077). Figlia di Guglielmo V, duca di Aquitania, andò sposa nel 1043 all'imperatore Enrico III e, dopo la sua morte (1056), divenne reggente per il figlio Enrico IV, che contava sei [...] suscitando con ciò il malcontento dei principi ecclesiastici, sostenitori dell'idea imperiale: il loro capo, Annone, arcivescovodiColonia, riuscì a rapirle il figlio e ad assumere la reggenza, mentre l'imperatrice abbandonava ogni attività politica ...
Leggi Tutto
Elettore diColonia (n. 1547 - m. Strasburgo 1601). Avviato alla carriera ecclesiastica, fu (1577), dopo l'abdicazione di Salentino di Isenburg, il candidato del partito favorevole al protestantesimo per [...] l'elezione ad arcivescovodiColonia. Vinse contro Ernesto di Baviera, sostenuto dai fautori della Controriforma, ma i suoi tentativi di secolarizzare l'elettorato condussero alla sua deposizione da parte di Gregorio XIII e all'elevazione, in sua ...
Leggi Tutto
Figlio (1254-1294) di Enrico III duca di Brabante e di Alice di Borgogna; proseguì la politica dei predecessori tendente ad assicurare la sovranità sulla via dal Mare del Nord al Reno. Alla morte della [...] duchessa Ermengarda di Limburgo (1283), cercò di impadronirsi di quel ducato; affrontata una coalizione, di cui facevano parte Renato conte di Gheldria e l'arcivescovodiColonia, vinse (1288) nella battaglia di Worringen sul Reno. Così unì il ...
Leggi Tutto
Conte (m. Worringen 1288) di Lussemburgo; reggente (1270-71), prese il potere nel 1281; fu in guerra con il principato di Liegi e con l'arcivescovodiColonia. Scoppiata (1284) la lotta per la successione [...] Limburgo, E. prese le parti di Rinaldo, conte di Gheldria, contro Giovanni I, duca di Brabante. Morì in battaglia combattendo contro quest'ultimo. Aveva sposato Beatrice di Avesnes, che gli diede sei figli, tra cui il duca Enrico IV, poi imperatore ...
Leggi Tutto
Diplomatico e uomo di stato austriaco (n. 1654 circa - m. Vienna 1705), fu inviato imperiale a Monaco (1682-86), dove riuscì a convincere Massimiliano II Emanuele di Baviera a intervenire a fianco di Leopoldo [...] I contro i Turchi (1683). Incaricato anche di missioni a Magonza, Colonia e Treviri, impedì l'elezione di W. E. von Fürstenberg ad arcivescovodiColonia. Dal 1698 alla morte fu vicecancelliere dell'Impero. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Germania, mostrava esattamente le manovre anticattoliche del governo.
Nel giugno 1834 il governo prussiano, con l'appoggio dell'arcivescovodiColonia F.A. von Spiegel e con la presenza a Berlino del Bunsen, appositamente chiamato, aveva raggiunto un ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] che il clero si mantenesse casto. Nel dicembre del 1231 venne promossa un'inchiesta sul comportamento sessuale dell'arcivescovodiColonia, del quale G. IX non volle specificare certi aspetti della condotta "ut taceamus turpitudines criminosas, que ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...