ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] stesso da J. Desiré divenne Sese Seko) accese nel 1972 un contrasto con l'arcivescovodi Kinshasa cardinale J. A. Malula, cui fu proibito per alcuni mesi di rientrare da Roma nello Zaire. Le istituzioni sono state ulteriormente adattate alla realtà e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] naturale dell'arcivescovodi Lisbona, perché quest'ultimo aveva proibito la celebrazione della festa annuale di san Pedro Maghreb musulmano.
Nell'Oceano Indiano la presenza precoce dicoloni e commercianti musulmani sulla costa africana è attestata ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] formato di 170×125 cm. Da solo o in compagnia di suo fratello Giovanni, in seguito divenuto arcivescovodi Uppsala Geografia di Tolomeo, in segno di venerazione per il grande predecessore. L'edizione delle carte ultimata da Mercatore a Colonia nel ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] Guglielmo II (in particolare fra quest'ultimo e l'arcivescovodi Canterbury, Anselmo) fu risolta in maniera analoga alle contraddizioni antichi rapporti politici ed economici (Colonia in particolare fu un centro di scambi commerciali fra Germania e ...
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Baviera, ducato di
TThomas Frenz
La regione storica della Baviera comprendeva in origine il territorio che si estendeva dal fiume Lech, a ovest, fino al confine linguistico ceco-tedesco a nord e al [...] (1183-1231) fu il primo tutore legittimo, ovvero il 'primo consigliere', di re Enrico (VII), ma poté svolgere questa funzione solo dopo l'uccisione dell'arcivescovo Engelberto diColonia nel 1225; pure in seguito, tuttavia, continuò a esercitare sul ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] diviene indipendente l'Algeria, che di tutte le colonie era quella che aveva la maggiore percentuale dicoloni.
a) Dal 1945 al vi erano il re Hassan II del Marocco, l'arcivescovo Makarios di Cipro, il presidente Nkrumah del Ghana, Sékou Touré della ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] la costruzione di quattro castelli; lo stesso Roberto nel 1082 donò la chiesa di S. Biagio alla colonia cassinese di Amalfi. , più ampia e con transetto, risale all'attività dell'arcivescovo Matteo Capuano (1202-1215) e del fratello, il cardinale ...
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Congo, Repubblica del
Stato dell’Africa centroccidentale (tra il 1970 e il 1991 denominato Repubblica popolare del Congo). Abitato in origine da pigmei e quindi occupato da popolazioni bantu (oggi specialmente [...] teke una cessione di sovranità alla Francia e fondò la capitale Brazzaville (1880), divenne possedimento francese e colonia dal 1910, Conferenza nazionale costituente presieduta dall’arcivescovo cattolico di Brazzaville stilò una nuova Costituzione ...
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Toledo
Città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha. Di origine greca o fenicia, T. era il più importante centro [...] arabi, come Avicenna e Averroè, o tradotte in arabo dagli originali greci. Attribuito alla volontà dell’arcivescovo Raimondo di T., il movimento di traduzioni ebbe in realtà cause diverse, trovando alimento nella presenza della comunità mozarabica e ...
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(ted. Bad Elms) Cittadina (9000 ab. circa) della Germania, nella Renania-Palatinato, sul fiume Lahn, affluente del Reno. Centro turistico. Puntazioni di E. Insieme dei punti dottrinari concordati a E. [...] tra gli arcivescovidi Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo (1786), per iniziativa di G. Febronio, l’autore del De statu ecclesiae che contestava il primatus potestatis al papa. Con le puntazioni di E. i quattro arcivescovi chiesero la soppressione ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...