FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] curiale.
Ritornato a Milano il 10 agosto, nello stesso mese fece un viaggio in Germania, ospite del cardinale A. H. Fischer, arcivescovodiColonia.
Scopo ufficiale del viaggio era il recupero delle reliquie dei magi, trafugate dalla chiesa milanese ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] intuire le intenzioni del re, perché già nel febbraio del 1251 ordinò all'arcivescovodiColoniadi render noto che quanti avessero Provato a conquistare il Regno di Sicilia dovevano essere considerati scomunicati, mentre tutti i luoghi in cui essi ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Gerardo: gli fu dato il nome di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovodiColonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava di un nome portato dal clero: in qualità di terzogenito, infatti, era destinato alla carriera ecclesiastica ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] 862, pervennero tuttavia ai destinatari solo dopo che l’unione tra Lotario II e Valdrada era stata benedetta dall’arcivescovodiColonia e che Valdrada era stata incoronata regina nel Natale dell’862. Quanto ai vescovi riuniti a Metz nel giugno ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] al settembre 1225, lo ricorda come creditore dell'arcivescovodiColonia Engelberto di Berg, che da lui aveva ottenuto un mutuo di oltre 400 marche di sterline.
Svariate sono le testimonianze di mutui concessi dal M., come da molti altri mercatores ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] ).
Negli ultimi mesi del 1771 il L. partì per Bonn, alla testa di una compagnia operistica itinerante. Nella città tedesca, sede dell'elettore-arcivescovodiColonia, egli era stato espressamente chiamato - come risulta dalla dedica delle sue sonate ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] (eletto dal clero e dal popolo della città) e aveva fatto eleggere al suo posto l'abate Richero. Poiché l'arcivescovodiColonia Erimanno non volle riconoscere il nuovo vescovo, fu richiesto l'intervento del papa. G. rispose con due lettere, una a ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] cappella O. Catalano. Fu poi mandato a Bonn come puer cantus della cappella del nuovo principe elettore e arcivescovodiColonia Ferdinando di Baviera.
Tornato in patria studiò contrappunto con due allievi del Nanino, prima con A. Cifra (presente in ...
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URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] , volto a conquistare alla causa romana una parte significativa dell’episcopato tedesco guidata dal potente arcivescovodiColonia, Filippo. Federico, impossibilitato a replicare alla provocazione con un nuovo scisma, rispose manu militari, bloccando ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] sulla sua tomba (Galimberti) ricordava le numerose onorificenze da lui avute: pittore di gabinetto dell'arcivescovodiColonia, membro della Accademia di Parma e di quella di Pietroburgo.
È tutta da studiare l'opera pittorica, spesso confusa, dei ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...