CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] Tesi i suoi rapporti con l'arcivescovo Benedetto Bragadin, perché ostile all 14, e Capi del Consiglio dei X,Lettere di rettori e di altrecariche, busta 293, nn. 56, 57 e considerationi circa ilmandar la colonia in Candiadatto l'anno 1644salvo error ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] , Colonia, Liegi e Utrecht. Nel 1402 ottenne in commenda perfino la abbazia di Moggio presso Gemona del Friuli, le cui entrate annue erano valutate in 900 fiorini. Invece non sembra esser riuscito ad assicurarsi le entrate dell'arcivescovato cipriota ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] fratello maggiore Mignanello era intanto amministratore giudiziario a Caffa, colonia genovese sul Mar Nero. Il M. trovò fortuna e rapporto scritto nel 1403 da Giovanni (III), arcivescovo domenicano di Sultaniya (Persia). Il conclave che a Costanza ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] 1153, latore di lettere dell'arcivescovo Villano e dei consoli di Pisa, fu inviato Id., Delle famiglie pisane, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. it., VI (1848-1849), pp. 893 s.; G. Heyd, Le colonie commerciali degli Italiani in Oriente nel Medio ...
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VANNUTELLI, Vincenzo
Francesco Tacchi
– Nacque a Genazzano, località delle campagne romane, il 5 dicembre 1836 da Giovanni Battista e da Teresa Testa.
Rampollo di un’importante famiglia borghese per [...] della diplomazia pontificia. In gennaio fu nominato arcivescovo titolare di Sardi e inviato come delegato apostolico a Eucharistischen Kongress zu Cöln am 4. und 6. August 1909, Colonia 1909.
Cronaca contemporanea, in La Civiltà cattolica, XLI (1890 ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (v. vol. II, p. 832 e S 1970, p. 260)
A. Spetsieri-Choremi
Gli scavi e gli studi più recenti hanno offerto nuovi elementi per la storia e la topografia [...] dove esistevano santuari, edifici pubblici, terme e botteghe di artigiani. Delle strutture è rimasto pochissimo, perché, secondo due iscrizioni, nel periodo paleocristiano l'arcivescovo Iobianos distrusse templi, altari e altri edifici per costruire ...
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VASSALLO DI TORREGROSSA, Alberto
Francesco Tacchi
– Nacque a San Cataldo, presso Caltanissetta, il 28 dicembre 1865 da Rosario Vassallo e da Rosa dei baroni Torregrossa.
La sua era una famiglia di ricchi [...] elevò al rango diarcivescovo titolare di Emesa e lo inviò a Bogotá, in Colombia, nelle vesti di delegato apostolico. La Gabriel Adriányi zum 65. Geburtstag, a cura di R. Haas - K.J. Rivinius - H.J. Scheidgen, Colonia 2000, pp. 185-234; F. Malgeri, ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] de crimine lesae maiestatis (Lione 1557), Responsa familiaria (Colonia 1619).
Alla morte del fratello Ludovico, Girolamo prese con di elevarlo al titolo diarcivescovo.
A Ragusa il Beccadelli tentò di trasformare quello che considerava una sorta di ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] a Milano dall’arcivescovo Carlo Borromeo, all’epoca protettore dell’Ordine, il quale gli conferì la carica di reggente dello quella provincia pugliese, trasformata nel primo Seicento in una sorta di «vasta colonia» (Rosa, 1969, p. 555) aperta a chi ...
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ODDI, Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
ODDI, Giacomo. – Nacque a Perugia l’11 novembre 1679, ultimo dei cinque figli di Francesco, conte di Antognolla, e di Vittoria Banchieri.
La madre era sorella [...] e come tale fu consacrato il 24 di quello stesso mese. Il conferimento dello status diarcivescovo era finalizzato a dischiudergli le porte delle nunziature e il 28 giugno 1732 fu nominato nunzio a Colonia. In questa sede rimase almeno fino al ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...