Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] però non era mai una coloniadi Roma. R. entra per la prima volta nella storia di Roma come punto di approdo della flotta di Metello dell'anno 82 diarcivescovi metropolitani.
La conquista longobarda di tutta l'Italia settentrionale e di una parte di ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] napoleonica, a Bergamo, una 'colonia protestante', composta di commercianti di seta provenienti dalla Svizzera. Dopo cattolica capeggiata dall'arcivescovo Andrea Charvaz, già protagonista della Restaurazione come vescovo di Pinerolo. Nel 1854 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] della baia in vista della fondazione di una colonia. Membri di molte spedizioni ufficiali, i missionari arcivescovo William Laud; la Rivoluzione inglese pose fine all'oppressione anglicana decretando la caduta di Laud, la sconfitta e l'esecuzione di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di nonviolenza, con rifiuto della pena di morte, della guerra, delle crociate5. Cacciati da Lione nel 1183 per volere dell’arcivescovo furono tre: Malta, Ginevra e Londra. A Malta, colonia inglese dal 1814, la ‘Società Biblica Britannica e Forestiera’ ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] La lettura del verbale fatta dal curatore della colonia dimostra una traditio (consegna dei testi sacri e 88,3; c. Cresc. III 27,30). II titolo diarcivescovo (archiepiscopus) non è sinonimo di metropolita, ma fino alla fine del V secolo si adopera ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di una medesima fornitura, come nel caso della cattedrale di Magonza all'epoca dell'arcivescovo becco un ramo di olivo, simboli entrambi cristologici, forse attinenti alla funzione stessa della colomba (Colonia, Erzbischöfliches Diözesanmus.); ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] dimensione così dirompente che a partire dagli anni Venti fu oggetto di negoziati in numerose diete e sotto forme diverse.
Nella dieta di Norimberga del 1224 l'arcivescovo Eberardo di Salisburgo aveva sottoposto la questione a re Enrico (VII) e al ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] Intorno all'880 fu fondata, alle foci del Garigliano, una colonia araba che divenne la base per numerose incursioni in Campania e nel inermi che, avendo rifiutato di convertirsi all'islam, furono massacrati insieme al loro arcivescovo. Da Otranto i ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (v. vol. vii, p. 603)
E. Lippolis
I risultati conseguiti dalla ricerca negli ultimi anni si fondano sia sulle informazioni fornite dalle nuove scoperte archeologiche, [...] arcivescovo Capecelatro alla fine del '700 (Lippolis, 1995). Immediatamente alle spalle di esso la scoperta di numerose stipi, che hanno restituito alcune migliaia di quartiere della vecchia colonia Neptunia e lo spoglio di alcune importanti opere ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] arcivescovo d'Arborea di toglierle nel 1243 la scomunica e poi di concederle nel 1245 anche l'annullamento del matrimonio sul pretesto di , ferraresi, reggiani e molti tedeschi di Spira, Ulma e Colonia - vennero distribuiti in varie carceri private ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...