MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] , e solo nel 1097 rientrò in Germania. In quell’anno M. accolse presso la sua corte anche Anselmo d’Aosta, arcivescovodiCanterbury, cacciato dalla sua sede dal re d’Inghilterra, Guglielmo II il Rosso, che non riconosceva Urbano II.
Il prelato fu ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] veneziano a trasferirsi a Londra. A organizzare la pubblicazione fu l’arcivescovodiCanterbury George Abbot, con una cerchia di puritani moderati variamente collegati al Merton College di Oxford. Nella primavera del 1618 un fiduciario dell ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] francescano William Petow e lo designò legato al posto di Pole, ma la regina si rifiutò di pubblicare sia il breve di nomina di Petow sia quello di revoca ai danni dell’arcivescovodiCanterbury. Durante l’estate Pole scrisse al pontefice una lunga ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] tra cattolici e protestanti offerta da Carlo V alla Germania in attesa di una decisione del Concilio di Trento. Grazie al provvidenziale invito dell’arcivescovodiCanterbury, Thomas Cranmer, Ochino e Vermigli si trasferirono in Inghilterra. L’ex ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] era rivolto a C. per chiedere il suo consiglio nella controversia insorta tra l'arcivescovodi York e l'arcivescovodiCanterbury per il rifiuto del primo di riconoscere la supremazia dei secondo. Ma dopo le misure punitive nei confronti dei vescovi ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] vescovi inglesi, perché avevano disertato il concilio a causa del divieto del re inglese di parteciparvi. L'unica eccezione era costituita dall'arcivescovodìCanterbury che non si era lasciato intimidire, ottenendo come premio la riconferma del suo ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] Corrado.
Decisamente contrario alla decisione e alla procedura fu l'arcivescovodiCanterbury, il quale nella corte ecclesiastica fungeva da rappresentante del patriarca di Gerusalemme allora ammalato. Egli scomunicò tutti coloro che erano coinvolti ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] per mano dell’imperatore Carlo V, per rispondere insieme con Ochino e lo stesso Butzer all’invito dell’arcivescovodiCanterbury, Thomas Cranmer, a trasferirsi in Inghilterra dove il sovrano Edoardo VI aveva avviato una riforma della Chiesa anglicana ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio diCanterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] conquista normanna dell'Inghilterra del 1066 si dovette aspettare sino al 1070 perché i legati pontifici deponessero l'arcivescovodiCanterbury, Stigand, il quale aveva cumulato numerosi benefici e aveva ricevuto il pallio in modo non regolare. Il ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] accorto almeno a partire dal febbraio del gioco del re, e non assunse neanche alcuna iniziativa contro l'arcivescovodiCanterbury, quando questi cominciò ad avocare alla sua giurisdizione la questione del matrimonio reale. All'inizio del luglio ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...