BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] in Francia quando gli venne da Clemente IV, da poco eletto al soglio pontificio, la nomina ad arcivescovodiYork; ma la rifiutò.
Due anni, il 1266 e il 1267, trascorsero interamente in Francia, e questo non fu certo un fatto casuale, se badiamo ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] A. venne insediato a Canterbury ed il 4 dicembre ebbe luogo la sua consacrazione a vescovo da parte di Tommaso, arcivescovodiYork.
La riluttanza di A. ad assumere la dignità arcivescovile con i benefici feudali, che le erano annessi, va compresa ed ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Lincoln, tra il 17 e il 19 maggio 1217, il legato era presente accanto al re, insieme con l'arcivescovodiYork e i vescovi di Winchester, Hertford, Salisbury, Bath, Exeter, Winchester e Lincoln. Il 20 maggio l'armata si accinse a partire per Lincoln ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] aveva preso alloggio. Riuscì, inoltre, a riottenere la collettoria d'Inghilterra, procurandosi le invidie del Wolsey, dell'arcivescovodiYork, Bainbridge e del Gigli, che, in sua assenza, avevano curato gli interessi inglesi in Curia.
Istigato da ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] 'organizzazione ecclesiastica nei territori spagnoli riconquistati agli Arabi; l'immunità della Chiesa scozzese dalla giurisdizione dell'arcivescovodiYork, che gli viene attribuita, è opera invece del suo successore Celestino III.
Non è possibile ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] della Chiesa in Inghilterra, sanzionando il primato della diocesi di Canterbury, inviando il pallio all'arcivescovodiYork e sollecitando al re di Mercia l'invio del donativo, od obolo di s. Pietro, che i re anglosassoni erano soliti corrispondere ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] era rivolto a C. per chiedere il suo consiglio nella controversia insorta tra l'arcivescovodiYork e l'arcivescovodi Canterbury per il rifiuto del primo di riconoscere la supremazia dei secondo. Ma dopo le misure punitive nei confronti dei vescovi ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] quanto L. non avesse desiderato. Innanzitutto, il re si rifiutò di accordargli il diritto di chiedere il giuramento di obbedienza all'arcivescovodiYork; inoltre, ed era questione certamente più grave, su pressante richiesta dell'allora arcidiacono ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] , Sebastiano Giustiniani, riferiva da Londra, il 26 febbr. 1519, un colloquio con il cardinale Thomas Wolsey, arcivescovodiYork, uno dei maggiori collaboratori di Enrico VIII: "Se non veniste a tuor le lane, quelle se lavoreria de qui et poi a ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] egli era fra i tre cardinali più avversi all'arcivescovodi Canterbury e si adoperava con essi per ottenere, secondo il desiderio del re, la legazione per l'Inghilterra all'arcivescovodiYork, aspirante alla primazia. L'anno seguente pertanto il ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...