Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] clero e del popolo romano, per porre fine ai contrasti con Genova, tolse all'arcivescovodiPisa il privilegio, che gli aveva rinnovato pochi mesi prima, di consacrare i vescovi della Corsica. Con l'aiuto dei Normanni riunì un esercito, agli ordini ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] nell'agosto del 1650, la notizia della morte dell'arcivescovodi Milano, il cardinale Cesare Monti.
La candidatura del , a cura di E. Fasano Guarini - M. Rosa, Pisa 2001, pp. 330 ss.; Id., Milano spagnola. Guerra, istituzioni, uomini di governo. 1635- ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] di studi, definendolo "pernicioso ed erroneo"; e nell'ultima sessione presentava insieme a V. Palmieri e F. Longinelli una relazione contro le opere del B. (Atti dell'Assemblea degli arcivescovi Cerati provveditore della univ. diPisa, in Boll. stor. ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] di Stato diPisa "per dargli comodo di studiarlo prima della pubblicazione" (Starrabba).
La missione in Spagna, per interessamento di M. Tabarrini e di C. Correnti, fu prolungata didi Venezia di G. Sarto e degli arcivescovidi Milano e di Bologna ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] Lateranense I del 1123 e sottoscrisse il 6 aprile la lettera papale ai vescovi della Corsica, che ribadiva il divieto per l’arcivescovodiPisadi consacrarli, lasciando tale potere al papa. Tra il 1122 e il 1124 firmò tutte le bolle maggiori: tra ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] per la sua mediazione B. aveva allacciato rapporti con Teobaldo arcivescovodi Canterbury (1139-1161). Con tale passo del Becket è da tratti nelle Vitae, sul rapporto già menzionato con Guido diPisa e su quello che Geisthardt postula con Lucio II ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] documenti riguardanti i rapporti del nuovo monastero con l'arcivescovodi Siponto, dalla cui diocesi il monastero dipendeva, anche delle comunità toscane, specie quella diPisa, che divenne una sorta di centro alternativo per la congregazione. Nel ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] di Firenze, il 26 giugno 1342, il vescovo diPisa Angelo Acciaiuoli. Il D. rimase priore della chiesa di S.Piero di 1672, p. 456; L.G. Ceracchini, Cronologia sacra dei vescovi ed arcivescovidi Firenze, Firenze 17 16, pp. 105 s.; F. Ughelli-N. ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] celebre teologo Anselmo e di suo fratello Rodolfo. Il 30 giugno 1126 fu eletto arcivescovodi Milano dai suffraganei e e Milano fece atto di sottomissione al legittimo pontefice mandando i suoi legati al concilio diPisa (maggio-giugno 1135). Nell ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] e sulla Corsica, conferendo, al tempo stesso, alla Chiesa diPisa la primazia sul Turritano e sui vescovi di Populonia, di Galtelli e di Civita.
Il 16 nov. 1138 l'arcivescovo intervenne come arbitro nella controversia tra i canonici della cattedrale ...
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