(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ed è molto legato all'arcivescovodi Ravenna, del quale favorisce le tendenze autonomistiche di fronte al papa, ma svolge strada del sud. E questa volta, con l'aiuto delle flotte diPisa e Genova, quella strada fu battuta fino a Palermo, entro lo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] arcivescovodi Colonia di apprendere il diritto romano. Nel corso del sec. XIII e del seguente, questa frequenza si accentuò; e gli studiosi provenienti dalla Germania si fecero più numerosi, non soltanto a Bologna, ma anche a Padova, a Siena, a Pisa ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] duramente l'arcivescovodi Ravenna, Giovanni, tiene testa a Bisanzio nella questione di Fozio, tenta di conquistare a in Italia (1136-1137), ottenne contro Ruggero l'aiuto di Genova e diPisa, Corrado III non esitò ad allearsi con Bisanzio, alleata ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Filippo I che ha rapito Beatrice, moglie di Folco d'Angiò; il nuovo arcivescovodi Canterbury, sant'Anselmo d'Aosta, tiene fu, la prima volta, quando Gian Galeazzo Visconti di Milano, signore diPisa, Siena, Lucca, Perugia, Assisi, Spoleto, stava ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] in Italia cfr.: C. Botta, Storia d'Italia dal 1689 al 1814, Pisa 1824; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese, Torino 1889; S gli arcivescovidi raccogliere, per mezzo dei sinodi provinciali, le eventuali proposte di modificazioni alle ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] a Bologna nel 1506 su basi aristocratiche, quello diPisa e altri. Il senato di Lucca era piuttosto rispondente a un consiglio maggiore art. 33 dello statuto, le quali comprendono: gli arcivescovi e vescovi delle diocesi del regno; gli alti funzionarî ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] , anche non vescovi, i patriarchi, primati, arcivescovi e vescovi residenziali anche se non ancora consacrati, riforma della disciplina ecclesiastica; annullò gli atti del conciliabolo diPisa (1511; v.) e confermò il concordato con Francesco I ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
*
. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] al conciliabolo diPisa, tenuto per istigazione soprattutto di Luigi XII re di Francia. di scelta degli arcivescovi e vescovi e stabiliscono la formula del giuramento di fedeltà che i vescovi dovranno prestare nelle mani del capo dello stato prima di ...
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RAPALLO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
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Città della Liguria, nella provincia di Genova, notissima stazione climatica. È situata sulla Riviera di Levante, nella [...] arcivescovidi Milano fuggiti dinnanzi all'invasione longobarda. Passò poi sotto il dominio del vescovo di Genova, e quindi dei Fieschi di libero comune, armando proprie galee in aiuto di Genova contro Pisa, e vi conservarono vasti possessi allorché ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] le barriere del particolarismo feudale e crea le basi di un grande stato. Genova, occupata nel 1353, è perduta nel 1356. Bologna aprirà le vie dell'Adriatico: comperata nel 1350 dall'arcivescovo Giovanni, suscita l'opposizione della Chiesa che la fa ...
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