BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovodi Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] 1203: in quell'occasione il pontefice prendeva sotto la sua protezione il giudice di Torres, Cornita, e ingiungeva all'arcivescovodiPisa e ai suoi suffraganei di difendere il giudicato da coloro che, essendo cittadini pisani, erano soggetti alla ...
Leggi Tutto
GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] Chiesa o la vita religiosa: dei due arcivescovi (domenicani!) susseguitisi sulla cattedra di S. Maria nel periodo trattato (1315- una minaccia per la libertà cittadina diPisa. L'equilibrio fra le tematiche di fondo testé individuate è mantenuto però ...
Leggi Tutto
NERLI, Francesco, iunior
Stefano Tabacchi
NERLI, Francesco, iunior. – Nacque a Roma il 12 luglio 1636, primo figlio del senatore fiorentino Pietro, marchese di Rasina, e di Costanza di Ottavio Magalotti, [...] , e conseguì la laurea in diritto all’Università diPisa il 29 settembre 1655. Seguendo le strategie familiari ..., Roma 1705; L.G. Cerracchini, Cronologia sacra de’ vescovi e arcivescovidi Firenze, Firenze 1716, pp. 226-233; G. Negri, Istoria degli ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] amministrazione del Regno, unitamente agli arcivescovidi Palermo e di Capua e al vescovo di Ravello. Nell'aprile 1238 è al seguito dell'imperatore, che ritorna nel Regno. Il 28 da Pisa T. invia degli ordini in nome del suo signore. Il 26 gennaio ...
Leggi Tutto
DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] Gregorio di Romania, i cardinali di S. Nicola e di Preneste, gli arcivescovidi Rouen e di Bordeaux, i vescovi di Tortona, una ventina di galee, giungendo da Pisa, fece una nuova dimostrazione di forza nel porto di Genova prima di raggiungere Savona. ...
Leggi Tutto
FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] i suoi lavori sui documenti storici riguardanti l'università pisana, che l'arcivescovodiPisa cardinale P. Maffi fece pubblicare a proprie spese in edizione di gran lusso nel 1907; quelli sull'istituzionedel primo orto botanico pisano condotti ...
Leggi Tutto
ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] il 1657 e il 1658 e ottenendo la nomina a referendario di ambo le segnature. Nello stesso periodo si addottorò in utroque iure a Pisa e già il 2 dicembre 1658 venne nominato arcivescovodi Tarso. Il 25 dello stesso mese fu destinato nunzio in Savoia ...
Leggi Tutto
NERONI, Giovanni (
Isabella Gagliardi
Giovanni di Nerone di Nisio, Neroni Diotisalvi o Dietisalvi). – Nacque a Firenze probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV da Dietisalvi e da Leonarda [...] casa Neroni fu disertata, e l’istesso Arcivescovodi Firenze malveduto da ognuno, se n’ di Marchionne di Coppostefani, a cura di I. di San Luigi, XI, Firenze 1783, p. 230; Cronica di Giovanni di Iacopo e di Lionardo di Lorenzo Morelli, a cura di I. di ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] 1787) degli arcivescovi e dei vescovi toscani, connessa alla nota vicenda del vescovo Scipione de' Ricci e alla politica ecclesiastica leopoldina.
Presi gli ordini maggiori, nel 1791 il B. si recò a studiar legge all'università diPisa, dopo aver ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] del diritto ital., III (1930), ora in Id., Scritti di storia giuridica altomedievale, s.l. né a. [ma Pisa 1977], pp. 550, 583-587, 591; E. Cazzani, Vescovi e arcivescovidi Milano, Milano s. a. [ma 1955], pp. 56 ss.; E. Cattaneo, Missionari orientali ...
Leggi Tutto