VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] la quale non fu adottata per ragioni contingenti dal clero cattolico vivente in paesi protestanti.
La chiesa orientale nei suoi e la mitra; alcuni di essi anche il razionale. Gli arcivescovi hanno in più il pallio e il Sommo Pontefice agli abiti ...
Leggi Tutto
MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
*
Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] semplici superiori. Dove la gerarchia è stabilita, gli arcivescovi e vescovi hanno lo stesso grado, gli stessi privilegi battesimi di persone moribonde. La Cina va verso i 3 milioni di cattolici; l'India con Ceylon ne conta 3 milioni e mezzo; le ...
Leggi Tutto
FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] , sacerdoti secolari e suore) hanno in cura di 7.070.645 cattolici e 104.365.324 acattolici, di 7145 cristianità, 3339 scuole con numero di cardinali e ad oltre 2500 tra vescovi, arcivescovi e patriarchi. Conventuali erano i papi Sisto V e Clemente ...
Leggi Tutto
PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] di obbedienza.
Il 14 ottobre l'Assemblea dei cardinali e arcivescovi di Francia ricordò che c'è una sola Chiesa, incaricata ouvriers), che non è di sinistra. Anche la stampa cattolica "avanzata" ebbe un'assai larga parte di responsabilità nella ...
Leggi Tutto
YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] altro concilio fu tenuto nel 1367 sotto la presidenza dell'arcivescovo Giovanni Thoresby con l'assistenza dei suoi suffraganei. Vi furono parti del nord per opera di varie grandi famiglie cattoliche per ottenere la liberazione di Maria Stuarda e il ...
Leggi Tutto
ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] sottomessi ai patriarchi, che si possono chiamare "minori", perché corrispondono agli arcivescovi latini (senza suffraganei). Mentre nella Chiesa cattolica ogni patriarca ha un potere assai esteso, nelle Chiese "ortodosse" il potere del patriarca ...
Leggi Tutto
KULTURKAMPF (ted. "lotta per la civiltà")
Carlo Antoni
È noto con questa denominazione il conflitto fra Stato e Chiesa cattolica, determinatosi in Germania e specialmente in Prussia nel 1871, all'indomani [...] le deposizioni e le condanne al carcere di numerosi arcivescovi e vescovi e di centinaia di parroci. Si ricorse al 1917. Ma quello che più importa è che il partito cattolico fu condotto a collaborare al programma economico-sociale e quindi a ...
Leggi Tutto
PIO VI papa
Rosario Russo
Giannangelo Braschi nacque il 25 dicembre 1717 a Cesena da Marco Aurelio e Anna Teresa Bandi; suo padre discendeva da antica nobiltà. A diciassette anni conseguì la laurea [...] con l'aspra protesta del papa contro la nomina ad arcivescovo di Milano del canonico Filippo Visconti, fatta dall'imperatore tre mesi, mantenendo il carteggio con le nunziature. I sovrani cattolici non gli diedero che belle parole. Il 1° luglio fu ...
Leggi Tutto
MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] (1947), pugliese (1950); le risposte del Sant'Uffizio agli arcivescovi di Chieti (1946) e di Trento (1949); l'articolo Caprile, Una data importante per la massoneria italiana, in Civiltà cattolica, 1972, quad. 2939; L. Salvini, La Gran Loggia Unita ...
Leggi Tutto
LIPPE (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Repubblica della Germania che ha per capitale Detmold e che fino al 1918 costituì un principato. Compresi i tre piccoli frammenti staccati [...] (1925; 134 per kmq.) in gran maggioranza protestanti (6000 cattolici, 800 israeliti). Il territorio, montuoso e collinoso, fa parte più fedeli partigiani di Enrico il Leone; osteggiò gli arcivescovi di Colonia e di Magdeburgo, fondò Lippstadt e Lemgo ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...