BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] a s. Carlo Borromeo,ibid., pp. 155-179, 208-233; R. De Maio, Gli ultimi giorni del beato P. B. d'Arezzo arcivescovo di Napoli, in Studi in onore di Domenico Mallardo, Napoli 1957, pp. 53-66; E. Pontieri, L'agitazione napoletana del1564 contro il ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] in Napoli, I-II, Città di Castello 1892, pp. 147, 221-261, 264, 269; G. Russo, L’attività riformatrice di Giulio Pavesi arcivescovo di Sorrento (1510-1571), Sorrento 1956; R. De Maio, Le origini del seminario di Napoli, Napoli 1957, pp. 31-33; Id ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] utroque iure e in teologia, il D. fu canonico e cantore della cattedrale di Barcellona. Il 18 sett. 1458 fu nominato arcivescovo di Monreale (il Regno di Sicilia era allora unito alla Corona d'Aragona). Rimase tuttavia alla corte del re Giovanni II ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] . Domenico in S. Maria sopra Minerva.
B. XIII non fu un papa popolare, sebbene fosse stato assai amato e stimato come arcivescovo di Benevento: gli alienò le simpatie del popolo romano proprio la predilezione che egli conservò, anche dopo l'ascesa al ...
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Giovanni XIII
Roland Pauler
Figlio di un certo Giovanni Episcopo, apparteneva certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come sostenevano alcuni studiosi - alla famiglia dei Crescenzi, [...] pp. 450-54). Oltre al superiore di questa abbazia, all'imperatore e al papa, vi presero parte anche l'arcivescovo di Ravenna, numerosi vescovi romani, italiani e ultramontani, nonché il principe Pandolfo di Capua e molti altri dignitari ecclesiastici ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] , il 4 dicembre, il F., dopo la nomina a referendario di Segnatura, fu eletto dal papa a succedergli nell'arcivescovato di Avignone.
Nel 1506 fece costruire la cappella dell'Annunciazione nella cattedrale avignonese, per adibirla a luogo di sepoltura ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] Roma s.d., pp. 142 s.; Les registres d'urbain IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1901-1958, n. 1128. Per la nomina ad arcivescovo di Monreale e l'attività svolta in Sicilia cfr.: De rebus Regni Siciliae, a cura di G. Silvestri, Palermo 1882, p. 89; Les ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] la sottrazione. Fu senza dubbio per ricompensare questa fedeltà che Benedetto XIII creò lo Ch. cardinale insieme col nuovo arcivescovo di Pamplona, Miguel de Salva, fedele del re di Navarra, che continuava ad appoggiare il papa avignonese (9 maggio ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] Vienna-Zara 1856, p. 70; C. F. Bianchi, Zara cristiana, II, Zara 1877, pp. 60 s.; L. Fé d'Ostiani, M. C. arcivescovo di Zara, in Archivio veneto, XXI(1881), pp. 232-48; P. Paschini, Ilcatechismo romano del concilio di Trento. Sue origini e sua prima ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] scudi a favore di un suo protetto. La Repubblica si oppose alla richiesta, il pontefice si rifiutò di consacrare l'arcivescovo eletto, il Consiglio generale lucchese richiamò indietro il Torre che si era recato a Roma per ottenere la consacrazione e ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.