DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] Scotoni, Livia Della Rovere. Ultima duchessa d'Urbino, in Nuova Antologia, 16 sett. 1889, pp. 263-85; B. Ligi, I vescovi e arcivescovi di Urbino, Urbino 1953, pp. 145-52, 162; A. Stella, Nunziature di Venezia, VIII, Roma 1963, ad Ind.; G. Moroni, Diz ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] ad una errata notizia della Vita Gelasii di Pandolfo da Pisa, secondo la quale egli sarebbe stato presente, con il titolo di arcivescovo di Brindisi, alla consacrazione papale di Gelasio II, avvenuta a Gaeta il 10 marzo di quell'anno; ma il 29 agosto ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] di Final orator dil papa, è zenoese; avia l'abatia in Verona qual el papa l'à da al cardinale reginense, et è questo arcivescovo di Tebe; et par il papa lo operi, e spera aver un capelo (Sanuto, V, col. 744).
Nel dicembre 1503, quindi, il D. è ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] di Chieti.
Da un'annotazione di Clemente III risulta che il C., per incarico pontificio, esaminò e sollecitò la canonizzazione dell'arcivescovo di Armagh Malachia, morto nel 1148 a Clairvaux, proclamato il 6 luglio 1190.
Il nome del C. compare per l ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] s.; Ephemerides Urbevetanae, II, in Rerum Italic. Scriptores, 2 ed., XV, a cura di L. Fumi, p. 37; G. L. Lello, Vite degli arcivescovi, abbati et signori di Monreale, in Descriz. del R. tempio e Monast. di S. Maria Nuova..., a cura di M. Del Giudice ...
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MELLONI, Giovan Battista. –
Andrea Daltri
Nacque a Pieve di Cento, nel Bolognese, il 23 giugno 1713 da Francesco e da Girolama Vancini.
Compiuti i primi studi presso il collegio degli scolopi della [...] che conservò fino al 1743 quando, per volere di Benedetto XIV (che aveva mantenuto la titolarità dell’arcivescovato bolognese), l’insegnamento delle diverse discipline fu affidato in via esclusiva ai barnabiti. Rifiutato l’incarico di precettore ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] lui. Era cioè arrivato ai cardinali riuniti un memoriale anonimo da Benevento contro il C., che avrebbe dovuto divenire automaticamente arcivescovo della città. Nel libello, che si diceva compilato a nome del clero e del popolo, della città e diocesi ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] . venne promosso al suddiaconato (11 novembre) e diaconato (30 novembre), ordinato sacerdote (21 dicembre); infine fu provvisto dell'arcivescovato di Tarso in partibus infidelium (4 febbr. 1765).
Nominato nunzio il 3 maggio 1765, egli giunse a Napoli ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] suo secondo viaggio era la trattativa, già avviata, per lo spoglio dei suoi benefici ecclesiastici nel Regno, consistentì, oltre all'arcivescovato d'Auch, in undici abbazie. Giunse a Parigi il 10 febbraio e fu accolto con rinnovati onori dai più alti ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] perciò pregato, per ordine regio, di cedere di nuovo il posto a M. a Verona e, quindi, riattraversò le Alpi.
La morte dell'arcivescovo di Milano Arderico (tra il 13 e il 15 ott. 948) permise infine a M. di realizzare le sue ambizioni; la sua elezione ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.