UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] di Ugolino di far entrare in città un contigente di armati al comando del genero Tieri da Bientina; i sostenitori dell’arcivescovo «temendo d'essere ingannati e traditi (...), levonno lo romore a l'arme, a l'arme; e apparecchionosi, e funno a la ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] nel 1750 quando il cardinale, accusato di voler introdurre l’Inquisizione a Napoli, fu costretto a rinunciare all’arcivescovato.
Spostatosi a Venezia, Paciaudi dovette ben presto abbandonare l’attività di predicatore a causa della salute malferma che ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] accondiscese alle sue richieste accordando ad Ippolito Capilupi, a titolo di risarcimento, una pensione di 400 scudi annui sull'arcivescovato di Cuenca.
Il C. ritornò a Roma probabilmente alla fine del 1557, dopo che, nel settembre, stipulata la pace ...
Leggi Tutto
CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] e ciò potrebbe far pensare che il C. o non si trovasse proprio d'accordo col cardinale o che fosse costretto ad agire così: "L'arcivescovo d'Avignone per satisfare a l'obligo di bon prelato et al debito che ha con Dio et con la chiesa sua, se ne vien ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] iscritto all'arte dei giudici e notai e dall'inizio di questo stesso anno è documentata la sua attività di vicario dell'arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati. Così si firma, tra l'altro, in una lettera inviata il 18 maggio di quell'anno a Lorenzo ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] - in cambio dell'annullamento del matrimonio di Luigi XII con Giovanna di Valois e un cappello cardinalizio per l'arcivescovo Georges d'Amboise - per infeudarsi del Valentinois e concludere un matrimonio regale. La trattativa fu più lunga e difficile ...
Leggi Tutto
ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] re.
Creato cardinale presbitero il 5 aprile 1756, Roero indossò il cappello rosso due anni dopo. Nell’estate del 1758 l’arcivescovo si portò infatti a Roma non solo per prendere possesso del suo titolo (la chiesa di S. Crisogono) e intervenire nelle ...
Leggi Tutto
GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] rendeva 2500 lire tornesi a semestre. Nel 1537-38 fu eletto scabino e consigliere della città, nel 1539 era tesoriere dell'arcivescovato di Lione.
Il suo ruolo nella vita municipale di Lione non impedì al G. di indirizzare i suoi investimenti anche ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] del legato.
Il 10 febbraio il pontefice aveva dato a B. il compito di esaminare ed eventualmente confermare l'elezione all'arcivescovato di Arles di Ugo vescovo di Gap. Il 7 marzo gli affidava l'incarico di risolvere il vecchio e accanito contrasto ...
Leggi Tutto
PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] Caetani a Roma mostrano la vastità dei contatti coltivati da Peranda. Egli servì come segretario altre personalità, tra cui l’arcivescovo di Napoli Annibale Di Capua e fu in contatto con letterati e segretari, italiani e non, come l’aragonese Juan ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.