VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] Medici e il pontefice e fra quest’ultimo e i Gonzaga. La nunziatura ebbe termine con la traslazione di Valier all’arcivescovato di Creta dalla sede di Famagosta, sulla quale peraltro si riservò una pensione di 800 scudi annui «pro personis nominandis ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] in Calabria; per suo incarico e col titolo di vicario, il B. compì il lungo e difficile recupero delle terre calabre dell'arcivescovato occupate dai commissari regi del duca d'Alba. Dalla Calabria tornò a Roma il 3 nov. 1558 e raggiunse subito dopo a ...
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LETTONIA (XX, p. 989)
Clarice EMILIANI
Luchino FRANCIOSA
Anna Maria RATTI
Federico CURATO
Secondo il censimento del febbraio 1935 la repubblica contava una popolazione di 1.950.502 ab., con un aumento [...] Culti (p. 994). - L'8 maggio 1937 è stata istituita la diocesi di Liepāja e data come suffraganeo all'arcivescovato di Riga, cui nella stessa data vennero riconosciuti diritti metropolitani.
Finanze (p. 995). - La situazione, in conseguenza sia della ...
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SERIPANDO, Gerolamo
Nicola Nicolini
Nato a Napoli il 6 maggio 1493, Troiano S. (Gerolamo all'atto della vestizione) fuggì, a dodici anni, nel convento di San Domenico Maggiore, donde passò, per stabilirvisi [...] diplomatica per la città di Napoli (1553), conducendolo a Bruxelles presso Carlo V, gli diede modo di ottenere l'arcivescovato di Salerno (1554). L'elezione (1559) di Pio IV coronò la sua carriera: aveva ricusato (1560) la cappellania maggiore ...
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Nacque ad Exeter, non si sa in quale anno; fu ordinato prete e nominato arcidiacono da Bartolomeo, vescovo di Exeter; si fece quindi monaco cisterciense nell'abbazia di Ford nel Devonshire ed entro un [...] nell'assemblea del clero inglese a Egenesham (maggio 1186), B. si portò a visitare il paese di Galles (1187) dove nessun arcivescovo era mai stato. L'11 febbraio 1188, all'udire la notizia della presa di Gerusalemme per opera di Saladino, prese la ...
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Prete genovese, nato nel 1798, morto nel 1886. Discepolo e collaboratore del padre Ottavio Assarotti (v.) gli successe nel 1829 nella direzione dell'Istituto dei sordomuti in Genova, e in tale carica rimase [...] , Genova 1867, passim; S. Monaci, storia del R. Istituto Nazionale dei Sordomuti in Genova, 2ª ediz., Genova 1901, pp. 89-200; A. Gambaro, Lettere concernenti la nomina dell'Aporti all'arcivescovato di Genova, in Levana, Firenze, marzo-giugno 1929. ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] in Italia. I tempi erano maturi per un'azione di forza. In Germania, i principi e il clero, con alla testa l'arcivescovo di Magonza, Federico di Colonia e Corrado di Salisburgo, si erano ribellati a Enrico. Una Dieta di principi aveva riconosciuto il ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] convocando, in aprile, a Benevento, un concilio in cui, tra l'altro, scomunicava Maurizio e lo privava della carica di arcivescovo di Braga. Allontanatosi Enrico da Roma, il papa si incamminò sulla via del ritorno, ma soltanto all'inizio dell'anno ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] .
L'I. si creò accaniti avversari nelle file del partito protestante a causa del suo operato come procuratore dell'arcivescovo di Gran: il suo compito era di esaminare i titoli giuridici dei possessori di beni religiosi e recuperare proprietà della ...
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LEONARDI, Antonio
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente a Venezia nel secondo quarto del XV secolo.
L'attività del L. come cartografo è testimoniata dalle fonti, ma le sue opere (mappamondi e carte [...] numerose sorelle e nipoti. La richiesta andò a buon fine e gli fu assegnata una pensione annua di 100 ducati sui proventi dell'arcivescovato di Nicosia, che però, tre anni più tardi, il L. non era riuscito a riscuotere a causa dell'opposizione degli ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.