TRICCALA (Τρίκκη e Τρίκκα, etnico Τρίκκαδος, dal sec. XII Τρίκκαλα; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Triccala è stata per lungo tempo la città più importante della Tessaglia, ma oggi è superata [...] verso la Macedonia occidentale e l'Epiro, e possiede una stazione sulla ferrovia Kalampáka-Volo.
La città è sede di un arcivescovato ortodosso ed è capoluogo della provincia (nomo) omonima, estesa kmq. 5766, con 214.748 abitanti (1928).
La città era ...
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LEIGHTON, Robert
Florence M. G. Higham
Arcivescovo di Glasgow, nato nel 1611, morto nel 1684. Figlio di Alessandro L. che nel 1630 sotto Carlo I era stato crudelmente punito dalla "Court of High Commission" [...] , sotto Sir Roberto Murray. Nel 1669 fu promulgata la prima indulgenza e dopo le dimissioni di Burnet L. fu nominato arcivescovo di Glasgow. Tuttavia L. preferiva l'ideale della comprensione a quello della tolleranza e insisteva sulla necessità di un ...
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Famiglia italiana, d'origine toscana, legata ai Medici e trasferitasi in Francia, dove trascrisse il proprio nome alla francese, e diede nel sec. XVII numerosi prelati e diplomatici. Antonio, vescovo di [...] Casimiro aveva promesso di abdicare. Fallito il tentativo, per opera del Lubomirski, il B. ne ricavò tuttavia il cardinalato nel 1672, e l'arcivescovato di Narbona (1673) in cambio di quello di Tolosa che teneva dal 1669. Morì a Montpellier nel 1703. ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] Roma s.d., pp. 142 s.; Les registres d'urbain IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1901-1958, n. 1128. Per la nomina ad arcivescovo di Monreale e l'attività svolta in Sicilia cfr.: De rebus Regni Siciliae, a cura di G. Silvestri, Palermo 1882, p. 89; Les ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] fu costretto a fuggire, il castello fu distrutto e medesima sorte subirono le rocche di Angera e di Brebbia, entrambe dell'arcivescovato di Milano.
Nel giugno di quell'anno, il D. divenne anche podestà di Novara, dove la fazione guelfa aveva avuto il ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] la sottrazione. Fu senza dubbio per ricompensare questa fedeltà che Benedetto XIII creò lo Ch. cardinale insieme col nuovo arcivescovo di Pamplona, Miguel de Salva, fedele del re di Navarra, che continuava ad appoggiare il papa avignonese (9 maggio ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] Vienna-Zara 1856, p. 70; C. F. Bianchi, Zara cristiana, II, Zara 1877, pp. 60 s.; L. Fé d'Ostiani, M. C. arcivescovo di Zara, in Archivio veneto, XXI(1881), pp. 232-48; P. Paschini, Ilcatechismo romano del concilio di Trento. Sue origini e sua prima ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] partire dal vescovato di Cuniberto (ca. 623-ca. 663) venne donata con le sue decime ai St. Aposteln di Colonia durante l'arcivescovato di Pellegrino (1021-1036). Carlo Magno soggiornò a N. in più occasioni dal 777 all'808 e lo stesso fece Ludovico il ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] scudi a favore di un suo protetto. La Repubblica si oppose alla richiesta, il pontefice si rifiutò di consacrare l'arcivescovo eletto, il Consiglio generale lucchese richiamò indietro il Torre che si era recato a Roma per ottenere la consacrazione e ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] 'altro i sentimenti antibizantini dei cattolici romani della Puglia. Indusse, ad esempio, il papa Benedetto VII a sottrarre all'arcivescovato di Bari, capitale dei catapanato d'Italia, le città di Trani, Ruvo, Giovinazzo, Minervino e Montemilone, per ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.