URBANO III papa
Uberto Crivelli di nobile famiglia milanese, creato cardinale da Lucio III nel 1182 e arcivescovo di Milano nel 1185, quando il 25 novembre Lucio morì, fu eletto a succedergli e fu incoronato [...] papato con Federico Barbarossa: la questione dell'eredità dei beni della contessa Matilde, l'altra relativa all'elezione dell'arcivescovo di Treviri, il fidanzamento del figlio di Federico con Costanza di Sicilia - erede del trono normanno in Sicilia ...
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GIOVANNI XIX papa
Giovanni Battista Picotti
Romano dei conti di Tuscolo, era stato "console, duca e senatore di tutti i Romani" sotto il pontificato del fratello Benedetto VIII, al quale, ancora laico, [...] a Popone di Aquileia, favorito dall'imperatore. Tuttavia appoggiò i cluniacensi e avrebbe voluto elevare l'abate Odilone all'arcivescovato lionese. È anche ricordata la protezione sua a Guido di Arezzo, l'inventore delle nuove note musicali. Morì nel ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] G. L. Lello, il quale tuttavia nella sua opera apparsa a stampa solo nel 1596 riferiva soltanto che nel 1328 era stato eletto arcivescovo un abate P[aolo] di S. Maria di Altofonte, la cui elezione venne però respinta dal papa. Non ha senso del resto ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] .: Un'ampia raccolta di preziosi documenti concernenti la vita e l'attività dell'A. è stata edita da C. Marcora, Due fratelli arcivescovi di Milano: il card. Giovanni (1484-1488) e Guido Antonio A.(1488-.r497), in Mem. stor. d. diocesi di Milano, IV ...
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BERINZAGO, Giovanni Antonio
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Conepera, nacque ad Agnadello (Cremona), non si sa in quale data. Nulla conosciamo della sua formazione, [...] la cappella e nel 1772 lo scalone del palazzo della Borsa (oggi lo scalone è molto rimaneggiato). Lavorò inoltre nell'arcivescovato (attuale Hôtel de Ville), nel palazzo del presidente de Gasq, nell'abside di S. Seurin (1784), nella farmacia dei ...
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BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] der Montes Pietatis, München 1903, pp. 60 s., e M. Weber, Les origines des monts-depiété, Rixheim 1920, p. 42). L'arcivescovo intervenne per porre fine alla disputa e incaricò il B. di decidere in merito. Il 23 apr. 1473, in una solenne assemblea ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] riunite per la stesura di una storia di Siena in latino, progettata dal card. Francesco Piccolomini, nel tempo in cui resse l'arcivescovato senese. La cronaca del B., con il titolo Historia senensis ab anno 1402 usque ad annum 1422, è giunta sino a ...
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Nato a Miranda de Arga nel 1503. si fece domenicano nel 1520, e addottoratosi a Salamanca in utroque iare, si acquistò presto reputazione di dotto. Già allora serpeggiò qualche insinuazione sulle opinioni [...] 1557. L'anno seguente, dopo un breve soggiorno in Fiandra alla corte spagnola, rientrò in Spagna, dove aveva accettato l'arcivescovato di Toledo.
Ma proprio da questo punto incomincia il declino del celebre frate. Sia che nei suoi soggiorni in paesi ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] rendite che gli spettavano a titolo personale, della loro riscossione e dell'appalto: è il caso delle entrate dell'arcivescovato di Avignone, per le quali nell'agosto del 1536 ebbe il mandato di affidarne la riscossione a Sebastiano di Montacuto ...
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SAINT ANDREWS (A. T., 49-50)
ANDREWS Città marittima della Scozia orientale, nella contea di Fife, 102 km. a NE. di Edimburgo, con 9300 ab. Il centro, di antichissima origine, sorge su un promontorio [...] , il nome dell'apostolo, divenuto patrono di tutta la Scozia, soppiantò tutti gli altri (747). Saint Andrews fu così sede di un arcivescovato nel sec. IX, e quando le chiese dei Pitti e degli Scoti furono unite, vi fu trasferita da Dunkeld la sede ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.