BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] di Benedetto XIII. E fu proprio il B. che il 20 dic. 1730 intimò al cardinale Coscia di rinunciare all'arcivescovado di Benevento. A questi incarichi si aggiunse infine la nomina a prefetto di Consulta, del Contado Venassino, della Casa di ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] sulla medesima linea della gesuitica Civiltà cattolica, di cui spesso si riportavano interi articoli o estratti. Quando all'arcivescovado di Genova fu nominato mons. Charvaz, il C. giudicò inopportuni non pochi provvedimenti di questo: in particolare ...
Leggi Tutto
GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] dei loro tesori documentari; questa attività gli consentì di compilare gli indici delle pergamene di S. Vitale e dell'arcivescovado. In quegli anni iniziò il suo rapporto di collaborazione erudita con L.A. Muratori.
Nel 1742 fu nominato abate ...
Leggi Tutto
ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] al De Dominis, il quale fino ad allora si era rifiutato di pagare la forte pensione (un quarto delle rendite dell'arcivescovado) all'A., protestando le forti spese cui era sottoposta l'archidiocesi e sostenuto in tale protesta dal capitolo e dalla ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
**
Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] di S. Luca; il 14 dic. 1190 gli commetteva la consacrazione della chiesa, che nel 1192 lo Spinola donava poi all'arcivescovado (Notaio Guglielmo Cassinese, pp. 149 s.).
La morte di B. avvenne nel 1203: è registrata al 22 settembre dal cronista Ogerio ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] 'esso clandestino, diretto dal cardinale Adam Stefan Sapieha, che successivamente lo accolse con altri seminaristi nel palazzo dell'arcivescovado, dove poté rimanere fino alla fine della guerra. Nello stesso periodo fu uno dei promotori del Teatro ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] nomine ecclesiastiche in territorio francese. Nel frattempo, il 3 ag. 1509, il L. passò dal vescovado di Tivoli all'arcivescovado di Sassari.
Dopo la riconciliazione tra S. Sede e Venezia in funzione antifrancese (24 febbr. 1510), il L. dovette ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] di San Martino, primo ufficiale del ministero dell'Interno, fu incaricato di intimare al prelato di rinunciare all'arcivescovado. Essendosi questi rifiutato, fu arrestato e tradotto nel forte di Fenestrelle, sotto l'accusa di complotto contro il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] , presso il re dei Romani Massimiliano d'Asburgo e il duca Alberto di Baviera affinché fosse concesso al G. l'arcivescovado di Salisburgo, allora vacante. Allo stesso modo, l'anno successivo, Francesco II cercò appoggio presso il cognato, Ludovico il ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] contatto segreto con il principe d'Orange, aveva ricevuto assicurazioni di aiuto per l'esecuzione dei brevi papali nell'arcivescovado di Colonia in cambio di un appoggio indiretto in Inghilterra. Gli agenti del ministro degli Esteri francese Croissy ...
Leggi Tutto
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....