ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] ’arcipretura di Padova: neanche due anni dopo, nel gennaio 1427, egli concorse alla proba del Senato veneto per l’arcivescovado di Spalato (dal 1420 nuovamente soggetta alla Repubblica), ma Martino V, negli stessi giorni, aveva già eletto Francesco ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] settentrionale e centrale, fino al Golfo di Corinto. Proclamatosi “Re dei Serbi e dei Greci”, Stefan Dušan elevò l’arcivescovado serbo allo status di patriarcato (la cui sede fu stabilita a Peć, nel Kosovo), uniformò l’organizzazione della corte ...
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VALLARESSO, Maffeo
Matteo Melchiorre
VALLARESSO (Valaresso), Maffeo. – Nato a Venezia nel confino di S. Procolo nel 1415, primogenito di cinque fratelli, appartenne a una famiglia del patriziato veneziano [...] non solo a livello ecclesiastico, ma anche politico, per il controllo di Zara e delle diocesi suffraganee.
Vallaresso governò l’arcivescovado di Zara per quasi mezzo secolo: dal 1450 al 1494. Per far luce sui primi vent’anni di tale governo ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] poco indipendente. Nel sec. VIII subì l'invasione saracena; verso la fine, il vescovado, esistente fin dal sec. V, divenne arcivescovado, mentre fino allora era dipeso da Arles; e, a partire dal sec. IX, Aix divenne capitale della contea di Provenza ...
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INDRE-et-LOIRE (A. T., 32-33-34)
Emmanuel de Martonne
Dipartimento della Francia, che comprende quasi per intero l'antica provincia della Turenna e piccola parte dell'Orleanese, dell'Angiò e del Poitou, [...] paese ha una discreta attività commerciale grazie alla sua situazione sulla strada di grande comunicazione che porta verso il sud-ovest della Francia. Capoluogo è Tours con 78.585 ab., sede di arcivescovado.
Bibl.: A. Vacher, Le Berry, Parigi 1909. ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] Firenze -,e per vari anni aveva tenuto in affitto in Mugello, probabilmente a condizioni vantaggiose, alcune terre di proprietà dell'arcivescovado fiorentino (retto fino dal 1474 da un cognato di Lorenzo, Rinaldo Orsini). Altre terre appartenenti all ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] in Sicilia, 1415-1535, Palermo 1984; F. Campagna Cicala, Ignoto sec. XV, Madonna in trono allattante il Bambino, Siracusa, Arcivescovado, in Opere d'arte restaurate 1980-1985, Messina 1986, pp. 30-36; id., La pittura in Sicilia nel Quattrocento, in ...
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TRAGLIA, Luigi
Domenico Rocciolo
– Nacque ad Albano Laziale il 3 aprile 1895 da Antonio e da Giuditta Crollari.
Il 23 luglio 1902, nella cappella vescovile della chiesa parrocchiale di S. Marco evangelista [...] Giulio Belvederi, incaricato di recare la berretta cardinalizia all’arcivescovo di Burgos, Pietro Segura y Saenz, passato all’arcivescovado di Toledo; nel 1928 insegnò teologia dogmatica; nel luglio del 1930 ricevette la qualifica di assessore e di ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] Italia (CLNAI).
Il 25 apr. 1945 il L. fece parte della delegazione del CLNAI che incontrò B. Mussolini all'arcivescovado di Milano chiedendogli la resa incondizionata, e il giorno successivo, nella città liberata, assunse la carica di prefetto. Fu ...
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PISA, 1° (v. vol. VI, p. 193)
A. Maggiani
I rinvenimenti e gli studi degli anni '80 e '90 hanno radicalmente modificato il quadro archeologico della città.
Se tracce di un insediamento della prima Età [...] tardo-repubblicana o proto-imperiale.
Saggi di scavo condotti nell'area della Piazza del Duomo e nel giardino dell'Arcivescovado hanno infine evidenziato l'esistenza di importanti edifici tardo-romani, la cui distruzione sembra databile, in base alle ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....