Nato a Roma, da umile famiglia di Castello, diocesi di Penne, appena undicenne diede prove meravigliose d'improvvisatore nella musica e poesia, onde fu soprannominato il poetino. A sedici anni a Ferrara [...] studiorum, si collega con la vasta azione scolastica svolta con passione da S. Carlo Borromeo, appena assunto all'arcivescovado di Milano, per arginare la riforma protestante, che dalle valli alpine minacciava d'invadere l'Italia e di impiantarvisi ...
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Città del Portogallo, con 11.750 ab. (1920), nella vecchia provincia dell'Alemtejo, distretto di Portalegre, a 253 km. da Lisbona sulla ferrovia Lisbona-Badajoz. Situata sul pendio di un monte a una diecina [...] la vita di Santa Elisabetta e di San Giovanni Battista. Nella città, tra altri palazzi notevoli, è da ricordare l'Arcivescovado.
Bibl.: A. Gonçalaes de Novais, Relação do Hispado de Elvas, 1635; V. Almada, Apontamentos para Cronica da cidade de Elvas ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] prima del 1007 diede avvio alla costruzione della cattedrale, ove venne sepolto nel 1024.In origine B. apparteneva all'arcivescovado di Magonza, tuttavia già Enrico II pose la sua fondazione sotto il protettorato particolare del papa (1020); il terzo ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] Cinquecento, Treviso 1980, pp. 17 s.; D. Pescarmona, A. L., in Disegni e dipinti leonardeschi della Pinacoteca di Brera e dell'Arcivescovado di Milano (catal.), a cura di D. Pescarmona - P.C. Marani, Firenze 1986, pp. 53-55; G. Bora, Da Leonardo all ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] sono documentati i pagamenti delle decime e degli altri diritti ecclesiastici riscossi nel vescovado di Olena e nell'arcivescovado di Patrasso da lui effettuati, per conto della compagnia, alla Camera apostolica.
In questo periodo egli approfondì i ...
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GERVASIO di Canterbury
P. Kidson
Monaco della cattedrale priorato della Christ Church a Canterbury (Kent), vissuto tra il 1140 ca. e il 1210 ca., G. fu cronista e autore del Tractatus de combustione [...] e la conseguente ricostruzione del coro e l'intenzione di edificare una nuova collegiata per s. Tommaso e per l'arcivescovado al di fuori di Canterbury, fu più stretta di quanto G. non ammetta (Kidson, 1993); evidentemente egli ritenne prudente non ...
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MAIONE di Bari
MicheIangelo Schipa
Uomo politico del regno di Sicilia nel sec. XII, la cui figura, oscurata dalla faziosità di Ugo Falcando, è stata rimessa nella vera luce dalla critica storica dei [...] , ordì il colpo, e la notte del 10 novembre 1160, appostatosi con sei sgherri nella via che M. doveva percorrere ritornando dall'arcivescovado alla reggia, di sua mano l'uccise.
Bibl.: G.B. Siracusa, Il regno di Guglielmo I, 2ª ed., Palermo 1929 ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] a ricompensare la ferma azione svolta dal D. a Parigi, Emanuele Filiberto propose al pontefice la sua candidatura all'arcivescovado di Torino, vacante dopo la morte del card. Innocenzo Cibo, avvenuta a Trento nel dicembre 1562. Era questa "... di ...
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STIRIA
H. Schweigert
(ted. Steiermark; Styria, Marchia Styriae, Stiremarke nei docc. medievali)
Regione storica e provincia federata dell'Austria sudorientale, posta a N-E della Carinzia, con capitale [...] l'insediamento di conti.Dalla metà del sec. 8°, quest'area di insediamento slava fu oggetto dell'attività missionaria dell'arcivescovado di Salisburgo. Con l'arrivo dei Magiari, a partire dalla fine del sec. 9°, non soltanto si dovette rinunciare a ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] sulla documentazione prospettica e sulla conoscenza dell'ornato storico.
La produzione del F. alla metà degli anni Sessanta (Cortiledell'arcivescovado del 1864, ora alla Galleria d'arte moderna di Torino, e Atrio di S. Ambrogio, esposto a Verona nel ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....