SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] del 7° la diocesi di S. fu unita a quella beneventana fino agli inizi del sec. 11°, quando venne costituito l'arcivescovado sipontino.Della città romana sono stati identificati il perimetro della cinta muraria (m 500400), il luogo ove sorgeva l ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] dello stesso periodo, la Madonna col Bambino e S. Antonio da Padova, è custodito attualmente nel Tesoro dell'Arcivescovado di Cosenza. Sulla base pertanto di quanto ci è pervenuto, è possibile formulare un giudizio sufficientemente preciso sulla ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] romani il giovane cardinale quando questi era lontano dall'ufficio.
Nel 1624, in sostituzione di Fausto Caffarelli elevato all'arcivescovado di Santa Severina, il C. fu nominato avvocato concistoriale, carica cui seguì quella di avvocato del Fisco e ...
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Città della Francia (138.800 ab. nel 2005), nel dipartimento Bouches du Rhone, in una fertile plaga della valle dell’Arc, dominata a E dalla montagna Sainte-Victoire. Mercato per gli oli, le conserve di [...] fiammingo-borgognone, e il trittico del Roveto ardente di N. Froment (1476) nella cattedrale.
Musée des tapiseries nell’antico arcivescovado; Musée du vieil Aix nel palazzo di E. de St.-Jean; Musée Granet, importante raccolta di arte francese dei ...
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LIBERALE da Verona
Carlo Gamba
Pittore e miniatore. Figlio di Iacopo della Biava, nacque circa il 1445; morì tra il 1526 e il 1529. Secondo gl'informatori del Vasari fu discepolo di Vincenzo di Stefano, [...] quadri si trovano in S. Anastasia, in S. Lorenzo, in S. Vitale, in S. Fermo, in S. Toscana, nel duomo, nell'arcivescovado, nel museo scaligero.
Altrove oltre le opere citate possiamo ricordare a Berlino un S. Sebastiano, a Monaco una Pietà, e cose di ...
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MACRINO d'Alba
Anna Maria Brizio
Pittore piemontese operante alla fine del Quattrocento e principio del Cinquecento. Mancano documenti sul suo conto; si sa soltanto che nel 1528 era già morto, Anche [...] Certosa di Pavia (1496); la grande pala con la Vergine in gloria (1498) della Pinacoteca di Torino; un trittico dell'arcivescovado di Tortona (1499); una grande pala del municipio di Alba (1501); la Natività dell'Historical Society di New York. Sono ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] inserendolo così nella serie dei padri dello Stato pontificio. In realtà già Giovanni XII aveva approvato l'erezione ad arcivescovado del convento di Magdeburgo, fondato dall'imperatore: tale decisione però non era stata attuata per l'opposizione dei ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] , nel luglio 1634, l’ordine del cardinale Francesco Barberini al vicario di procedere alla presa di possesso dell’arcivescovado per conto del nuovo ordinario, senza richiedere il placet all’economo generale. Allo scopo di sbloccare la situazione ...
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SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] Nitra sorse una sede vescovile, che al tempo del vescovo Wiching (880-893; m. dopo il 912) divenne suffraganea dell'arcivescovado di Sirmio, retto da Metodio (m. nell'885). Dopo la fine della Grande Moravia la diocesi venne soppressa, per essere poi ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] coadiutore del vescovo di Siena. Questi suoi progetti fállirono; tuttavia pochi anni dopo, nel 1582, si rese vacante l'arcivescovado di Pisa e subito il D. scrisse al granduca per ottenere la nomina dal papa. Nonostante varie difficoltà, il cardinal ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....