MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] che il Senato ordinò di trasferire nella chiesa cattedrale dell'arcivescovadodi Zara, affinché fossero conservati di Verona, a cura di G. Borelli, Milano 1977, pp. 9 s.; ibid., XI, Podestaria e capitanato di Brescia, a cura di A. Tagliaferri, Milano ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] cacciarono il governatore sforzesco approfittando della morte del duca diMilano Galeazzo Maria Sforza.
Nella riaperta contesa per il potere Genova alla ricerca di alleanze a Roma e a Venezia, Paolo insediò il F. in arcivescovado quale proprio vicario ...
Leggi Tutto
CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] ., Dicasteri, b. 5; Ibid., Famiglie, b. 324; Ibid., Materie, b. 345; Arch. di Stato diMilano, Araldica, s. v. Calco; Ibid., Cancelleria dello Stato diMilano, ad annum 1599; Milano, Arch. Formentini, cod. IX, ff. 41, 69, 77, 129, 153; M. Formentini ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] di Monreale ad arcivescovado, l'arcivescovo Gualtiero (m. 1190) aveva iniziato la costruzione della cattedrale di Federico II, imperatore, Milano 1988.
S. Tramontana, Lettera a un tesoriere di Palermo sulla conquista sveva di Sicilia, Palermo 1988.
D ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] buone condizioni i diritti dell'arcivescovado sul commercio marittimo; tentò anche di eliminare quelli che alcuni della Soc. ligure di storia patria, XXXV (1905), pp. 61-68; e di R. S. Lopez, La prima crisi della banca di Genova, Milano 1956. Più ...
Leggi Tutto
Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] di un benessere generalizzato, contribuirono notevolmente gli enti ecclesiastici. In primo luogo l'arcivescovado, Romano, "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984.
Per gli aspetti culturali:
G. Lipari, Per una storia ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] arcivescovado beneventano… sia… sottoposto al regio exequatur, come tutti gli altri arcivescovadi del Regno, opera scritta su incarico della Città di 1860.
Opere: Opere di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli - G. Ricuperati, Milano-Napoli 1971 (con ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] cessione, da parte di Alfano, di alcuni castra di pertinenza dell'arcivescovado posti tutt'intorno alla di Salerno e dei re normanni di Sicilia, in Contributi dell'Istituto di storia medievale. Raccolta di studi in memoria di G. Soranzo, I, Milano ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] 'abbazia di S. Maria nella Valle di Giosafat, il 19 dic. 1643 viene insignito dell'arcivescovado, tutt'altro che impegnativo, di S. grandi sforzi per trattenerlo. Nel viaggio poi da Parigi a Milano (ove il nipote attende la sposa) funestato da varie ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] insediato come primo sovrano secolare dell'ex arcivescovado. Nel marzo 1805, costretta ad abbandonare anche Europa settecentesca e altri saggi, Milano-Napoli 1951, pp. 151 ss.; A. Corsini, Ritorno e partenza del granduca di Toscana (1849 e 1859), in ...
Leggi Tutto