GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] di Vito, La traslazione di s. Nicola a Bari (1087 o 1071?), in Iapigia, X (1939), pp. 374-382; A. Viscardi, Le origini, Milano F. Babudri, Le note autobiografiche di G. arcidiacono barese e la cronologia dell'arcivescovadodi Ursone a Bari (1087-1089 ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] del casato si erano distinti come signori feudali e militi.
Era certamente nipote del vescovo Vincenzo Palmieri, che gli cedette l’arcivescovadodi Acerenza e Matera nel 1518. Ricevette la berretta col titolo di S. Clemente a Castel S. Angelo il 21 ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] fu trasferito al vescovado di Pistoia e nel concistoro del 2 dic. 1575 fu designato per l'arcivescovadodi Pisa. Egli ne prese del Concilio di Trento, II, Roma 1657, passim; A. C. Davila, Dell'Istoria delle guerre civili di Francia, I, Milano 1807, p ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] 'arcivescovado. Come egli stesso ricorda nel libro di conti acquistato a Pavia, nel 1516 divenne professore di straordinaria da Agostino Panigarola governatore dello Studio pavese e senatore diMilano.
Tra il 1480 e il 1599 a Pavia insegnarono vari ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] nel 1677 avesse appoggiato invano la sua candidatura all'arcivescovadodi Messina), il C. dovette lasciare la Sicilia e en Angleterre au XVIIIe siècle, Paris 1881, pp. 244-259; G. Natali, IlSettecento, Milano 1936, p. 123; Enc. Ital., VIII, p. 257. ...
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DELLA TERZA, Andrea
Abele L. Redigonda
Ricordato nella cronaca del convento domenicano di Orvieto con l'appellativo "de Tertia", il D. apparteneva con tutta probabilità a una famiglia orvietana attestata [...] Giovanni da Cori, successo a Franco da Perugia nell'arcivescovadodi Soltānïyeh o Sultaniyeh il 9 ag. 1329, e che il capitolo generale diMilano del 1340 nominava un nuovo vicario generale nella persona di Giacomo da Fossano.
Il D. morì a Trebisonda ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] arcivescovado ad Anselmo. Questi, intanto, aveva accettato l'invito di un ex monaco di Bec, l'abate Giovanni di sec. XI, Milano 1949; R. Perino, La dottrina trinitaria di S. A. nel quadro del suo metodo teologico e del suo concetto di Dio, Roma 1952 ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di voler stampare e dedicare al Senato di Ragusa.
Il D. morì nel 1520, forse nella sede residenziale del suo arcivescovado . B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, pp. 22 s., 55, 508; Id., Un episodio di politica eccles. medicea, in Annali ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] segretario di Stato Francesco Barberini, costituita per prevenire l'epidemia di peste che stava devastando Milano, Mantova opposizione. Il pericolo si ripresentò quando la folla circondò l'arcivescovado, ma il fermo contegno del G. riuscì a placare il ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di queste strategie avveniva non solo nelle stanze dell'arcivescovado, ma soprattutto in quei sodalizi accademici di 347 n.; Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962, ad Indicem;F. Venturi, Il giovane F ...
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