Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] o indirettamente, la creazione delle nuove Nunziature di Lucerna, di Graz e diColonia. Durante il suo pontificato fu inviato il primo sedute il rappresentante dell'amministratore dell'arcivescovadodi Magdeburgo, carica in quel momento abusivamente ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] o indirettamente, la creazione delle nuove nunziature di Lucerna, di Graz e diColonia. Durante il suo pontificato fu inviato il margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante dell'amministratore dell'arcivescovadodi Magdeburgo. Il ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] marchese di Cippagatti e signore di Torrevecchia e Valignano nonché fondatore nel 1720, nella natia Chieti, della colonia arcadica - per gli uniati - del vescovado di Fagara¸s annesso da Carlo VI all'arcivescovadodi Gran. E ancora: l'avvio dei ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] con il mondo canonicale, la conoscenza di s. Bruno diColonia e, soprattutto, la sua precedente appartenenza a sé la riorganizzazione ecclesiastica, rifondando l'arcivescovadodi Toledo (1088) e quello di Tarragona (1089). Anche nel caso della ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] luglio e il 16 agosto di ogni anno).
L’antica Saena Etruriae o Sena Iulia sorse come colonia militare di Cesare, o dei triunviri; dal Concistoro.
Un po’ di quiete fu portata da papa Pio II Piccolomini, che elevò S. ad arcivescovado; ma dopo il 1464 ...
Leggi Tutto
(fr. Narbonne) Città della Francia meridionale (46.000 ab. ca.), nel dipartimento dell’Aude. Nodo ferroviario. Importante centro di lavorazione ed esportazione di uva.
Antica città dei Volsci, nel 118 [...] a.C. vi fu dedotta la prima colonia romana della Gallia, Narbo Martius. I Visigoti vi storia successiva si confonde con quella del suo arcivescovado (soppresso nel 1790) e dei visconti, che città fu unita alla corona di Francia.
Da Narbo Martius prese ...
Leggi Tutto
FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] Innocenzo III sul Regno di Francia, a causa del rifiuto di F. di separarsi da Agnese di Merania per riunirsi a Ingeburge, l'arcivescovo di Lione si sentisse in obbligo di porre sotto interdetto l'intero arcivescovado, includendovi le terre imperiali ...
Leggi Tutto
LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] nella prima metà del sec. XI), che i bizantini vollero innalzare al rango diarcivescovado, quasi premiandone il carattere di unica diocesi estranea alla giurisdizione dell'arcivescovo di Benevento, in un territorio perennemente conteso ai longobardi ...
Leggi Tutto
MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] 1221 una serie di documenti di Federico II e di papa Onorio III certifica la loro volontà di reintegrare l'arcivescovado nei suoi condizione di villani, cambiò tattica, attuando una massiccia deportazione dei vinti nella nuova coloniadi Lucera ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] requisirono i beni e i castelli dell'arcivescovado, impedirono a Ottone di accedere alla sede metropolitana e con la in seguito un rifugio e un terreno di conquista per una numerosa e agguerrita colonia lombarda, che scalzò la tradizionale preminenza ...
Leggi Tutto